Notte nazionale del Liceo Classico, al Telesio di Cosenza “venti di guerra e virtù di eroi”
Nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco del “Gulli e Pennisi” di Acireale, “La Notte Nazionale del Liceo Classico” si celebrerà venerdì 5 maggio, dalle ore 18:00 alle ore 24:00. Sono 375 i licei d’Italia che aderiranno alla rete ideale di questa IX edizione.
L’evento tanto atteso si svolgerà nell’Auditorium “Antonio Guarasci” del Liceo Classico “Bernardino Telesio” di Cosenza che per quest’anno ha scelto l’emblematico tema: “Venti di Guerra e Virtù di Eroi “.
“Dove c’è la guerra il tempo perde ogni legame di senso e non sembra più aderire alla realtà –ha affermato Antonio Iaconianni, Dirigente del Telesio - questo tempo non può essere senza tempo- ha proseguito- privo di passato e dimentico di futuro, ma deve parlare direttamente alle nostre coscienze. Da qui la scelta di tornare alla più famosa epopea di guerra, l’Iliade di Omero. Il mio plauso va al comitato organizzatore ed agli studenti- ha concluso Iaconianni- per lo sforzo comune che saprà restituirci tutto il significato di un appuntamento divenuto momento di grande riflessione attraverso cui attingere all’inesauribile serbatoio di valori e virtù del mondo greco antico”.
Le imponenti scenografie proietteranno lo spettatore sotto le mura di Troia, dove si potrà assistere allo scontro tra gli eroi che incarnano i valori del popolo greco e troiano, emblema del coraggio e dell’abnegazione.
Sarà svelato il lato umano che si mescola al divino e che dietro scudo e corazza nasconde le sue fragilità e debolezze. Eroi che non si sottraggono al loro destino, aprendo ad un anelito di pace tra sconfitte e lacrime, immortali nella memoria e nel tempo.
“L’evento vuole significare, attraverso il canto di Achille ed Ettore, le musiche e le danze, che la Poesia Epica ancora incanta in mezzo al dilagare della superficialità: è la metafora della riflessione in mezzo all’effimero e fatiscente”, ha affermato la Prof.ssa Daniela Filice, referente della manifestazione, la quale ricorda che la Notte del Liceo Classico Telesio vedrà il suo “prologo” nell’inaugurazione, presso la sua Biblioteca “Stefano Rodotà”, della mostra pittorica dal titolo “Iliade: guerra di eroi fra umano e divino” del Maestro Giacomo Vercillo, il quale ha ritenuto il Liceo bruzio la sede più consona e prestigiosa per la presentazione dei suoi tredici dipinti, nei quali l’artista omaggia Omero, la città di Troia, gli eroi Ettore e Achille, la bella Teti, Priamo ed Elena, Andromaca e Briseide.
A presentare l’intera manifestazione saranno i suoi unici protagonisti: gli studenti del Liceo, che, sotto l’esperta regia del Professore Antonello Lombardo, declameranno, anche in greco, passi significativi del noto poema, in modo da riaffermare il valore della libertà e della pace, la forza degli ideali e dei sentimenti, l’essenza dell’eroismo nel contesto di una guerra epocale capace di far cogliere nello scontro tra Greci e Troiani un dramma universale che coinvolge l’uomo di ogni tempo.
“Il superamento della guerra, oggi come ieri, continuerà a essere la più nobile delle nostre mete!” Un proclama che suona come un invito a seguire numerosi una notte che spalanca ancora una volta le porte del Liceo al territorio.