Il gemellaggio tra le Madonne nere di Capocolonna e Czestochowa compie sei anni

Crotone Salute

Ricorre quest’anno il sesto anniversario da quando è stato sottoscritto il gemellaggio tra i due Santuari Mariani di Czestochowa e Capocolonna.

Il 18 maggio del 2017, nel giorno del genetliaco di Karol Józef Wojtyła, primo Pontefice Polacco della storia della chiesa, la comunità crotonese e quella polacca di Czestochowa si sono unite in un sentimento di fede e amicizia.

Quel giorno, a Crotone, i frati Paolini dell’Ordine di San Paolo Primo Eremita, custodi dell’icona della Madonna di Czestochowa, nel corso di una solenne concelebrazione hanno ritirato anche i nuovi diademi realizzati dal maestro orafo Michele Affidato e benedetti da Papa Francesco.

Questi sono stati posti, a distanza di poche settimane, davanti a milioni di persone, sul capo dell’icona di Maria di Czestochowa; la Madonna Nera Regina della Polonia tanto amata da Giovanni Paolo II.

L’importante gemellaggio è nato a seguito dall’incarico conferito a Michele Affidato, per la realizzazione dei nuovi diademi per la Madonna di Czestochowa, in occasione dello storico evento del 300° anniversario della sua prima incoronazione.

Dopo aver ricevuto l’incarico, infatti, Affidato è divenuto promotore assieme alla Chiesa crotonese e quella di Jasna Gòra del gemellaggio tra i due Santuari.

Un cammino durato alcuni anni, condiviso dall’Arcivescovo di Crotone Monsignor Domenico Graziani, da Don Serafino Parisi, da Don Bernardino Mongelluzzi e da Monsignor Pancrazio Limina.

Il Santuario di Jasna Gora ogni anno viene visitato da circa sei milioni di pellegrini provenienti da tutte le parti del mondo, gemellato con i Santuari di Lourdes, Fatima e Loreto.

Successivamente al gemellaggio, in Polonia, e precisamente il 3 maggio del 2018, nel Santuario di Jasna Gòra, Mon. Waclaw Depo, Arcivescovo di Czestochowa, ha consegnato a Michele Affidato una copia fedele dell’icona della Madonna Polacca, donata in segno di gratitudine e di amicizia alla chiesa di Crotone, per il gemellaggio e per quanto realizzato dall’orafo crotonese per la Madonna polacca. Icona posizionata nella navata destra della Basilica Cattedrale, adiacente alla Cappella della Madonna di Capocolonna.