Riconoscimenti alla Polizia Locale impegnata nella frana di Janò

Catanzaro Attualità

Si è svolta questa mattina la cerimonia di insediamento del Comando del corpo della Polizia Municipale che, dopo oltre un ventennio, ha lasciato la sede di viale De Filippis per trovare casa nella più adeguata struttura dell’ex mercato di Via Daniele. I nuovi locali che, in passato, avevano già accolto una sezione staccata del Comando, daranno ospitalità anche alla Centrale operativa della Protezione Civile comunale. I lavori di ristrutturazione e adeguamento sismico sono stati finanziati con risorse del Por Calabria 2000-2006, Misura 1.6 di Protezione Civile per circa un milione di euro mentre 500mila euro sono stati stanziati dall’attuale esecutivo.

Il sindaco Olivo, nel suo intervento, ha affermato che quella odierna non è da considerarsi “una cerimonia formale ma assai sentita, non soltanto dall’Amministrazione comunale ma da tutta la comunità perché dopo oltre 30 anni questo edificio, ormai degradato, torna a essere pienamente fruibile e, dopo un ventennio, il Comando della Polizia Municipale ha trovato ospitalità in una struttura decorosa”. Olivo ha ricordato l’impegno profuso dalla precedente Amministrazione per il recupero dell’ex mercato, ribadendo il lavoro fatto dalla sua giunta per portarlo a termine. Il primo cittadino ha sottolineato che la nuova sede del Comdano dei Vigili Urbani e della Protezione Civile costituisce anche un elemento di prevenzione degli eventi calamitosi considerato che “la struttura, antisismica e irrobustita grazie all’utilizzo di nuove tecnologie, sorge al centro di un territorio in cui si trovano molti edifici scolastici frequentati, soprattutto, da bambini”. Momento centrale della cerimonia, la premiazione degli uomini della Polizia Municipale e della Polizia Provinciale che si sono distinti nel corso dell’emergenza Janò dello scorso anno. Decorate con la medaglia d’oro anche le due bandiere della Polizia locale. “E’ un riconoscimento sentito – ha spiegato Olivo – per tutti coloro che si sono prodigati in un momento davvero drammatico per quel quartiere in particolare e per tutta la città più in generale”. Per quanto riguarda i riconoscimenti agli uomini degli altri corpi dello Stato impegnati nello stesso evento calamitoso, la consegna sarà organizzata in seguito in quanto non si è concluso l’iter per l’autorizzazione avviato dai vari ministeri. Dal canto suo l’assessore provinciale Michelangelo Ciurleo, in rappresentanza del presidente Wanda Ferro, ha detto che i due corpi di polizia insigniti delle onorificenze “costituiscono il contatto più diretto tra gli enti e la popolazione”. E per quanto riguarda Janò ha sostenuto che è giusto premiare chi, in quell’occasione, ha dato sostegno alle popolazioni colpite, garantendo sicurezza ai cittadini”. L’assessore comunale alla Polizia Municipale, Raffaele Salerno, dopo essersi dichiarato soddisfatto per il completamento della struttura, ha incentrato il suo intervento sul ruolo del vigile urbano: “Voi siete i custodi della città – ha detto – e portate avanti un lavoro molto duro che non deve essere solo basato sulla repressione ma anche sulla educazione alla legalità”. Infine il messaggio del comandante Salerno, il quale ha rivolto al sindaco Olivo una “attestazione incommensurabile di stima per essere stato faro illuminante e volano trainante in tutte le fasi dell’emergenza conseguenti il dissesto idrogeologico in località Janò” e “per avere con la sua apprezzata saggezza, sopportato in silenzio e con stoico gravame, le pesanti responsabilità e preoccupazioni che hanno afflitto, per diversi mesi, la popolazione dell’intero quartiere”. Alla cerimonia hanno partecipato diverse autorità civili e militari.

Questo l’elenco di coloro che hanno ricevuto i riconoscimenti.

Encomio con medaglia d’argento:

Antonio Giuseppe Salerno (Comandante della Polizia Municipale)

Domenico La Gamma (Comandante Polizia Provinciale)

Fiorentino Gallo

Amedeo Cardamone (Vice comandante Polizia Municipale)

Gregorio Cellini

Salvatore Tarantino

Encomio solenne con medaglia di bronzo:

Luigi Sacco

Salvatore Mauro

Giuseppe Mancuso

Ivan La Rocca

Giuseppe Curcio

Giuseppe Grande

Domenico Amico

Encomio solenne:

Roberto Dara

Encomio semplice:

Felice Rotundo

Umberto Raimondo

Ettore Montanariello

Emilia Laureana

Orlando Lagonia

Rosalba Canino

Simio Concolino Luigi

Antonella Serapide

Massimo Sirianni