Cassano, consegnati i lavori dell’area delle grotte di Sant’Angelo
Consegnati stamane, lunedì 12 giugno, i lavori di messa in sicurezza idrogeologica dell’area delle Grotte di Sant’Angelo a Cassano allo Ionio. L’incontro si è tenuto nel piazzale antistante al centro polifunzionale- sala convegni posto nei pressi del complesso carsico.
Alla formale cerimonia erano presenti il sindaco Giovanni Papasso, la consigliera con delega Carmen Gaudiano, la giunta comunale, il comandante della Polizia Locale Anna Maria Aiello, il suo vice Marcello Papasso e altri dirigenti, tecnici e dipendenti comunali. Presenti anche l’Architetto Luigi Cesare Maria Milillo, direttore dei Lavori dell’intervento in questione, l’Ingegnere Luigi Serra Cassano, responsabile dell'Ufficio Tecnico Comunale, e Salerno Giuseppe, titolare dell’impresa esecutrice IMC Costruzioni.
Nel suo intervento, il sindaco ha ricordato che l’importo totale del progetto ammonta a 950.000 euro. I lavori, che dovranno durare massimo 180 giorni, riguarderanno la messa in sicurezza idrogeologica di tutta l’area parcheggio, di accesso al sito delle Grotte di Sant’Angelo, e del polifunzionale. Verrà utilizzato un sistema di palificazione che interverrà a bloccare lo scivolamento del terreno in atto dovuto alla paleofrana presente sotto il sito che ospita l’area di accesso, il polifunzionale e i parcheggi.
“Questo intervento - ha spiegato Papasso - risolverà il problema e ci permetterà di riqualificare l’intera area di accesso al complesso carsico e il collegato polifunzionale - con la sala convegni - che tornerà a splendere e ad essere fruibile. A breve, poi, partirà un secondo intervento, già finanziato e per il quale è stato già preparato il progetto definitivo che sta per andare a gara, che riguarderà specificamente il complesso roccioso e le Grotte vere e proprie (compresa la costruzione di un museo che ospiterà gli antichi reperti ritrovati nel sito). Questo ulteriore progetto, del valore di 1 milione e 900 mila euro, di cui il comune di Cassano è capofila, coinvolgerà anche altri enti locali vicini e altri siti tra cui quello naturalistico della Foce del Fiume Crati. Contiamo di riaprire l’intero complesso archeologico e naturalistico delle Grotte di Sant’Angelo - ha concluso - entro la primavera del 2024”.