Percepivano illecitamente il reddito di cittadinanza. In 14 denunciati nel crotonese
Non si ferma l’attività di controllo portata avanti dai Carabinieri della Compagnia di Crotone nell’ambito del reddito di cittadinanza, per la concessione del quale sono necessari requisiti che vengono dichiarati dagli stessi percettori.
È proprio sulla verifica dell’esistenza di questi requisiti, e sulla veridicità delle certificazioni prodotte, che si è concentrata l’attenzione dei militari con la preziosa collaborazione dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, per garantire che il beneficio giunga a chi si trovi effettivamente nelle condizioni previste dalle norme.
Negli ultimi giorni sono così scattate delle denunce a Casabona, dove tre italiani, del luogo, avrebbero fornito delle false attestazioni sui propri nuclei familiari per massimizzare il beneficio.
Ancora una volta poi, come già avvenuto per molte decine di soggetti, nei mesi scorsi, sono state denunciate anche undici persone ad Isola Capo Rizzuto.
In quest’ultimo contesto, le circostanze modificate “ad arte” dai denunciati spaziano dalla variazione della posizione lavorativa alla composizione del nucleo familiare, dal possesso di beni immobili allo stato detentivo.
I guadagni illeciti accertati superano complessivamente i 250 mila euro, per almeno tre anni di percezione dei redditi. I militari hanno quindi denunciato quanto accertato all’Autorità Giudiziaria, per poi richiedere anche la revoca dei benefici economici illecitamente percepiti dagli indagati.