Furia nel centro di accoglienza, prende a calci i poliziotti e scassa le pattuglie
Una telefonata arrivata al 113 da parte di un centro di accoglienza per stranieri del vibonese, ha chiesto aiuto per un giovane extracomunitario che, in forte stato di agitazione, e per futili motivi, aveva iniziato a distruggere molti degli ambienti della struttura, comportandosi in maniera aggressivo anche contro gli altri ospiti.
Sul posto sono stati inviati dapprima gli uomini della Squadra Volante del Commissariato di Serra San Bruno e poi anche della Squadra Mobile e delle Volenti del capoluogo che hanno constatato la presenza del soggetto aggressivo e non collaborativo, al punto da rivolgere la violenza anche contro gli agenti, colpendoli a calci e pugni, e ferendone un paio.
Quando i poliziotti, con non poca fatica, sono riusciti a trarlo in arresto e condurlo nell’autovettura di servizio, ponendo così al sicuro anche gli altri ospiti, il soggetto ha iniziati a prendere a calci i vetri posteriori del mezzo, sfondandoli.
Una furia che non si è placata nemmeno una volta giunto nel Commissariato di Serra San Bruno, dove ha sfondato il vetro di un’altra vettura della Polizia oltre a continuare a opporre una violenta resistenza.
All’esito delle attività l’uomo è stato portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida al termine della quale è il Gip ha convalidato l’arresto e lo ha sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza.