Prostituzione: sgominata banda bulgara nel cosentino, 5 arresti
Erano diverse le attività di una banda di bulgari, sgominata dalla Polizia nel cosentino. Cinque gli arrestati, che si occupavano di gestire un giro di prostituzione nella Sibaritide, ma anche di clonare carte di credito e bancomat. I dettagli dell'operazione, compiuta ieri a Sibari, sono stati resi noti in una conferenza stampa, presente il capo della Squadra Mobile di Cosenza, Fabio Ciccimarra. Il capo della banda era Svart Vladimir Slavov, 49 anni. Gli altri arrestati sono Manol Kostadinov, 58 anni, Dilever Beykirov, 57 anni, Evgeniy Georgiev, 40 anni, e Stefan Yordanov Sabotinov, 52 anni. La banda aveva organizzato un fiorente giro di prostituzione, alimentato da ragazze giovanissime dell'est che, fatte arrivare in Italia con la promessa di un lavoro, in realta' erano costrette poi a finire sul marciapiede, minacciate di ritorsione anche contro i loro familiari. La Polizia, facendo irruzione nell'appartamento che era la base della banda, ha anche trovato computer e apparecchiature elettroniche, utili a truccare e clonare bancomat e carte di credito. Sequestrati scanner, microcamere, telefoni cellulari, softwares per l'elaborazione di dati e anche alcune automobili usate dalla banda. Trovata anche una vecchia baionetta e molte scatole di preservativi. L'intestatario dell'appartamento sarebbe del tutto estraneo ai traffici della banda.