Sustarìa Festival in partenza per la sua quarta estate laghitana

Cosenza Tempo Libero

Sustarìa Festival, nato nell’estate 2020, giunge alla sua quarta edizione con quattro giorni di eventi: spettacoli musicali, incontri, laboratori, pranzi in condivisione.

Il festival si svolgerà dal 2 al 5 agosto a Lago, piccolo borgo della provincia di Cosenza nell’immediato entroterra della costa tirrenica. Il termine dialettale “sustarìa” descrive uno stato d’animo d’irrequietezza, analogo alla malinconia, che trova sfogo nella creatività e nelle produzioni artistiche.

Il sentimento della “sustarìa” è il motore che spinge l’associazione ideatrice del Sustarìa Festival a promuovere e rivalutare le espressioni culturali dei piccoli paesi in via di spopolamento.

Il primo dei nuclei tematici della quarta edizione del Festival è proprio il fenomeno dello spopolamento, dell’emigrazione che ha riguardato – e riguarda ancora – Lago così come tantissimi altri paesi del Meridione.

Nei giorni di mercoledì 2 e giovedì 3, Sustarìa ospita e collabora con Frappp, un festival di cinema itinerante ideato dal collettivo milanese Frange Mobili che con condivide valori e tematiche.

Nelle mattinate di 2 e 3, dunque, Frappp curerà un laboratorio finalizzato alla realizzazione di un murales lungo una parete piuttosto significativa giacché collega il centro storico di Lago a Laghitello, piccolo nucleo abitato fino agli anni ’50 e ad oggi totalmente abbandonato a causa del dissesto idrogeologico.

La zona di Laghitello, con le sue suggestive cascate e con i nuovi spazi da poco riqualificati, diventerà un cinema all’aperto nelle serate del 2 e 3 agosto: a partire dalle ore 19:30 ci saranno proiezioni per tutte le età, film d’animazione per bambini e una selezione di film e documentari a cura di Frappp.

Il 4 agosto, dalle 10 alle 13, presso il mercato comunale di Lago si terrà il laboratorio “Mani in pasta”: sotto la guida di esperte mani locali, i partecipanti impareranno l’antica arte della pasta fatta in casa.

Alle ore 17, sul sagrato della chiesa della SS. Annunziata, Raffaele De Luca, liutaio e musicista, terrà un incontro laboratoriale sul “violino mediterraneo” ossia la lira calabrese: i partecipanti conosceranno, in primo luogo, le origini del tradizionale strumento, vedranno nel concreto come viene costruita una lira calabrese e in fine potranno approcciarsi allo strumento provando a tenerlo con la corretta postura e ad eseguire semplici “passate”, le strutture melodiche tradizionali con cui la lira accompagna il canto e le danze calabresi.

Alle ore 22, sul sagrato della chiesa della Madonna dei Monti, si terrà il concerto “Sulla via della seta”, l’incontro tra le sonorità calabresi e quelle cinesi. Calabria e Cina, attraverso la musica che abbatte ogni barriera linguistica e culturale, declineranno, ciascuno secondo la propria identità, temi comuni e trasversali quali i canti d’amore, i canti di lavoro e bucolici fino alla musica da ballo. Si esibiranno Alessio Bressi, Chuanyan Gao, Christian Ferlaino, Federica Greco, Giuseppe Gallo, Zi Wan.

Per concludere, la quarta edizione Sustarìa Festival terminerà, come di consueto, il 5 agosto con un’esplosione di festa, socialità, musica e buon cibo locale.

Durante il pranzo popolare “’A sagna d’u Pantaniallu” che si terrà a partire dalle ore 13:00 presso la villetta “Lello e Roberto” si rinnoverà l’antica tradizione della “sagna”, una tipica pasta al forno laghitana che le famiglie di via Pantanello sono solite preparare in quantità per le loro tavole e per i commercianti della fiera in occasione della festa della Madonna dei Monti.

Tutti gli eventi organizzati dall’associazione Sustarìa in collaborazione con l’amministrazione comunale di Lago, con il gruppo Madonna dei Monti, con Frappp e Frange Mobili, con Felici e Conflenti, con Melodie di Seta, sono gratuiti.