“Sì alla pace”: il messaggio che il parroco porterà a piedi dalla Calabria fino a Medugorje
Don Santo Borrelli, Parroco della frazione Donnici di Cosenza, si rimette in cammino “a piedi”. Dopo il cammino del 2021 verso Roma per incontrare Papa Francesco e quello dello scorso anno da Leopoli, in Ucraina, a Czestochowa, in Polonia (passando da Auschwitz), da domani 31 luglio il sacerdote inizierà il suo viaggio da Donnici per raggiungere Medugorje per invocare la pace ai piedi della Madonna della Pace, tanto che, a riguardo, ha coniato il motto “da da, Mir! Sii tu pace”, laddove “da” nei vari idiomi serbo bosniaci significa “Si”, dunque, “sì, alla pace”.
Anche l’itinerario scelto non è casuale: percorrerà a piedi i luoghi, tra i quali Sarajevo e Mostar, che negli anni ’90 sono stati teatro di una cruenta guerra civile che ha messo in discussione la convivenza di gruppi etnici di diverse confessioni religiose e che tuttora vivono in difficoltà tanto che, ancora, hanno bisogno di parole di speranza oltre che di solidarietà anche per attendere alle primarie esigenze di vita.
Don Santo, come avvenuto lo scorso anno in Ucraina e in Polonia, esprimerà, a coloro che incontrerà sull’itinerario, parole di speranza offrendo anche piccoli segni di solidarietà.
Il cammino inizierà nel pomeriggio di lunedì, dopo la celebrazione della Santa Messa a Donnici Superiore, ai piedi della Statua della Madonna della Pace portata da Medugorje lo scorso anno e benedetta dal Visitatore Apostolico del luogo, Mons. Aldo Cavalli.
Nella prima tappa di circa 15 chilometri, sarà accompagnato da tutte le persone che lo stanno sostenendo spiritualmente e che si concluderà con la recita del Rosario e con un momento conviviale.
Dopo questa prima tappa Don Santo, sempre a piedi, raggiungerà Bari da dove si imbarcherà per Dubrovnik per riprendere il cammino ancora a piedi verso Medugorje transitando, come detto, nei luoghi simbolo della guerra nei Balcani.
Non è un caso che l’inizio di questo “cammino” coincida con quello della “Giornata Mondiale della Gioventù” di Lisbona per la quale Papa Francesco, richiamando il tema della stessa “Maria si alzò e andò in fretta”, ha evidenziato l’importanza di mettersi in cammino in un percorso di discernimento.
Don Santo conta di raggiungere Medugorje il 25 agosto dove lo attenderà un gruppo di pellegrini che, nel frattempo, da Cosenza hanno raggiunto il luogo dove la Madonna ha voluto apparire per “consegnare” importanti messaggi di Pace.
E proprio Papa Francesco, apprendendo dell’iniziativa, ha voluto far pervenire a Don Santo una lettera con la sua benedizione. Anche l’Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano, monsignor Giovanni Checchinato, ha impartito al Sacerdote la sua benedizione che lo accompagnerà lungo il cammino, in comunione di preghiera con tutta la comunità parrocchiale e, a riguardo, non è escluso che durante l’itinerario Don Santo possa essere raggiunto e affiancato da altri pellegrini.