Cosenza, ok del Consiglio Provinciale al Bilancio

Cosenza Attualità

E’ tornato a riunirsi questa mattina sotto la presidenza dell' Ing. Orlandino Greco, il Consiglio Provinciale di Cosenza per discutere un unico argomento all’ordine del giorno: l’esame e l’approvazione del Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2011-Relazione Previsionale e Programmatica, Bilancio Pluriennale 2011-2012-2013, Piano Triennale delle OO.PP. 2011-12-13 ed Elenco Annuale. I lavori dell’Assemblea sono stati introdotti dalla relazione dell’assessore provinciale al Bilancio, Antonello Graziano che, dopo aver evidenziato il grave momento di crisi che colpisce l’economia mondiale e locale, ha illustrato gli effetti del Decreto 78/10 sui bilanci delle province.

“La Provincia di Cosenza -ha detto Graziano- a seguito dei tagli imposti dal Governo con la manovra estiva, D.L. 78/2010, ha subìto una decurtazione di risorse trasferite pari ad oltre 12 milioni di euro che, su un bilancio di 101 milioni di euro, rappresenta il 12% delle risorse in meno disponibili. Nonostante i cospicui tagli apportati alle spese, sono stati comunque garantiti servizi per il sociale, la cultura, lo sport e per altri settori, oltre alle funzioni fondamentali della Provincia (viabilità, edilizia scolastica, impiantistica sportiva, ecc.) e sono state incrementate le entrate extratributarie, in particolare quelle relative al patrimonio dell’Ente”. “Dal 2004 al 2010 -ha aggiunto Graziano- la Provincia ha investito per la realizzazione di opere pubbliche 365.642.062 milioni di euro. Nello stesso periodo i fitti passivi sono diminuiti del 63,75% (da 8 milioni sono passati a 2 milioni e 900 mila euro). Ulteriori riduzioni (sino ad arrivare a -80% sempre rispetto al 2004) sono previste nel 2011 e nel 2012”.

“Così come per gli anni precedenti -ha concluso l’assessore provinciale al bilancio- è stato previsto un Piano Triennale 2011/2013 degli Investimenti (opere per impiantistica sportiva, edilizia scolastica e pubblica, viabilità, trasporti ) di circa 200 milioni di euro. Il Bilancio presenta Entrate Correnti per circa 101 milioni di euro, dei quali 79 ml sono assorbiti dalla spese fisse (personale, mutui, fitti) e circa 12 ml dalle spese di funzionamento”. Dopo Graziano è intervenuto il Presidente della Commissione Bilancio, Biagio Diana il quale, parlando anche a nome dei gruppi consiliari della maggioranza e anticipando il loro voto favorevole, ha ringraziato il Direttore di Ragioneria Antonio Molinari e i suoi collaboratori per l’impegnativo lavoro svolto ed esprimendo grande soddisfazione per la continuità della Provincia nel percorso di trasparenza, equilibrio e legalità dei suoi conti.

A questo punto ha preso la parola il Consigliere provinciale del Pd, Raffaele Zuccarelli il quale, dopo aver evidenziato un presunto deficit di collegialità e corresponsabilità nella stesura del Documento contabile, ha chiesto il rinvio della seduta per meglio meglio approfondire dati, cifre e obiettivi della maggioranza. E’ toccato, quindi, al capogruppo del Pdl, Mario Russo il quale, dopo aver condiviso i contenuti dell’intervento di chi lo aveva preceduto (lo ha persino invitato a prendere posti tra i banchi dell’opposizione!), ha definito il bilancio provinciale “un libro dei sogni” annunciando il voto contrario del proprio gruppo consiliare. Contrari al Bilancio si sono detti anche i capigruppo dei Popolari Europei per le Libertà, Riccardo Rosa, di “Alla Provincia con Pino Gentile” Ernesto Clausi, dell’Udc Raffaele De Vincenti e i Consiglieri provinciali Giuseppe Antoniotti e Gianluca Grisolia del Pdl. Hanno annunciato il loro voto a favore i consiglieri provinciali Giuseppe Giudiceandrea (Sel) e Umberto Bernaudo (Pd).

Il dibattito è stato concluso dal Presidente della Provincia on. Oliverio che ha subito sgomberato il campo da ogni possibile equivoco, affermando che i tempi di preparazione e redazione del bilancio erano stati congrui e che il calendario dei lavori del Consiglio era stato stabilito all’unanimità. “E’ strano, strumentale e specioso, pertanto –ha detto Oliverio- esprimere meraviglia dopo aver concorso all’unanimità a stabilire la data dell’Assemblea o accorgersi solo oggi che il Consiglio si svolge a ridosso delle elezioni comunali”. Dopo aver evidenziato che i tagli del Governo hanno determinato qualche difficoltà nella chiusura del bilancio, il Presidente della Provincia è entrato nel merito della discussione. “L’opposizione -ha detto, tra l’altro- confonde l’indebitamento con ciò che noi chiamiamo investimenti. Trecentosessanta milioni di euro sono stati utilizzati per concretizzare obiettivi, per realizzare opere. I mutui sono stati contratti per realizzare edifici scolastici, impianti sportivi, per la cura e l’ammodernamento della viabilità, per acquistare immobili in cui ubicare gli uffici dell’amministrazione. Questi investimenti hanno consentito, senza provocare alcun indebitamento, un incremento del 60% del patrimonio dell’Ente (che negli ultimi anni è passato da 200 milioni di euro agli attuali 450 milioni di euro) e l’abbattimento dei fitti passivi. Senza mai ricorrere a debiti fuori bilancio, ad anticipazioni di cassa e rispettando sempre il Patto di Stabilità”.

“Ma c’è di più –ha incalzato il presidente Oliverio- I nostri conti presentano avanzi, non perdite di amministrazione. La sostanziale e rilevante riduzione dei fitti passivi, infatti, ha messo al riparo l’Ente che ha continuato a realizzare scelte chiare e trasparenti, come mostra la menzione nell’ambito dell’Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione. Certo: gli investimenti hanno sicuramente avuto un impatto sul Bilancio. Essi, infatti, comportano l’assunzione di mutui, ma significano soprattutto costruzione di scuole, impianti sportivi, interventi essenziali sulla viabilità. Una linea, che sposta risorse dalla parte corrente agli investimenti e che comunque continueremo a perseguire, malgrado le difficoltà, i tagli e le sottrazioni di risorse che vengono da Roma”

“Completeremo sia il programma dell’edilizia scolastica e della viabilità che quello delle infrastrutture. Tra queste –ha detto il Presidente della Provincia- un posto di primo piano occupa la costruzione dell’aeroporto di Sibari, al quale abbiamo destinato venti milioni di euro. L’aeroporto, che è l’aeroporto della provincia di Cosenza, sarà realizzato. Abbiamo già chiesto il progetto al Comune di Cassano che, per esso, ha ottenuto le risorse dalla Regione. Realizzeremo uno scalo aeroportuale che, come previsto dalla legge, colleghi la provincia di Cosenza all’Italia ed all’Europa. L’aeroporto significa turismo, significa sviluppo. Questa Provincia, che è la più grande della Calabria, che ha enormi potenzialità al suo interno, non può rinunciare ad una infrastruttura come questa. Tant’è che la Regione negli anni passati ha stanziato risorse importanti per approntare il progetto. Lo ha fatto prima con Loiero e, successivamente, con Scopelliti, che ha assunto impegni precisi con la Sibaritide. Mi auguro che questi impegni siano ora rispettati. Se la Regione dovesse venire meno a questo impegno si aprirebbe un problema serio nella nostra regione e noi andremmo avanti lo stesso. Noi apriremo il cantiere dell’aeroporto! Una volta per tutte dobbiamo finirla con le logiche campanilistiche che fanno pendere la bilancia nella utilizzazione delle risorse finanziarie che sono nella disponibilità della Regione a seconda del certificato di nascita del presidente pro tempore”

“Noi -ha concluso il Presidente della Provincia- non vogliamo ipotecare il futuro, ma liberarlo da lacci e lacciuoli che condizionano la vita delle nostre popolazioni e dei nostri territori. Siamo dinanzi ad una scelta strategica irrinunciabile. Per questo motivo, piuttosto che continuare a polemizzare, invito il Pdl ad aiutarmi a convincere la Regione a realizzare un obiettivo importante per questo territorio. In questa direzione non ci fermerà nessuno”. “Su questa linea, che crediamo sia utile alla nostra terra –ha concluso Oliverio- andremo avanti con determinazione”. Concluso l’intervento del Presidente della Provincia di Cosenza, il Consiglio è passato alle dichiarazioni di voto. Il Consigliere del Pd, Raffaele Zuccarelli, prendendo atto della mancata accoglienza della sua richiesta di rinvio della seduta, ha annunciato voto contrario al bilancio. Il Consigliere del Pdl, Ernesto Rapani, ha dichiarato il voto contrario dell’opposizione, mentre Ernesto Magorno, Capogruppo del Pd, ha anticipato il voto favorevole della maggioranza. Messo ai voti, il punto all’Odg è stato approvato a larghissima maggioranza, con 21 voti a favore e 9 contrari. Il Consiglio Provinciale sarà riconvocato in data da stabilirsi.