Sanità, Graziano (Asp Cs): con Areu fatto affare, nuove ambulanze e 40 nuove automediche

Cosenza Salute

“Forse qualcuno fa confusione tra ambulanze e automediche. L’ambulanza è un veicolo speciale adibito al soccorso, al primo trattamento e al trasporto di feriti, ammalati o infortunati dal luogo dell’evento al Pronto Soccorso dell’ospedale più competente nelle vicinanze. L’automedica, invece, è un mezzo di soccorso sanitario utilizzato solitamente per trasportare sul luogo dell’evento un’équipe sanitaria con competenze avanzate e la relativa attrezzatura medica". Lo afferma in una nota Antonello Graziano, direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.

"Fatta questa necessaria precisazione, per chi evidentemente ignora le specifiche tecniche dei veicoli sanitari, occorre chiarire i dettagli dell’accordo che l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza ha sottoscritto con Areu Lombardia. Abbiamo acquistato dieci ambulanze e ci sono state praticamente donate dieci automediche", continua.

"Le ambulanze sono tutte seminuove, hanno tra i duemila e i diciottomila chilometri e sono costate 40mila euro ciascuna.
Una ambulanza nuova costa circa 120mila euro. Noi con 400mila euro ne abbiamo comprate dieci, con pochissimi km, pagandole 1/3. Le automediche, invece, ci sono state praticamente donate da Areu Lombardia. Abbiamo dovuto pagate duemila euro ciascuna per i costi di trasporto e di cambio di proprietà. Andranno a sostituire alcune autovetture estremamente vetuste, con oltre 400mila chilometri, che ancora circolano nelle strade della nostra Regione", precisa.

"Abbiamo dunque speso 420mila euro per venti mezzi - dieci ambulanze e dieci automediche - svecchiando sensibilmente il nostro parco veicoli e assicurando nuove opportunità e maggior sicurezza per i nostri operatori sanitari e per i pazienti: un vero affare.
Approfitto dell’occasione per dare una ulteriore buona notizia. Entro il 31 ottobre siamo certi della data perché in caso di ritardo l’azienda fornitrice dovrà pagare centomila euro per ogni giorno di slittamento della consegna, arriveranno sessanta nuove ambulanze e quaranta nuove automediche: cento nuovi veicoli che ci faranno fare un deciso salto di qualità nell’assistenza e nel primo soccorso”,
conclude Graziano.