Cus Cosenza batte la Lucchese 5-3
La crisi economica che attanaglia il mondo intero e attrae tutti in una spirale di precarietà e sofferenza, non interessa i ragazzi del CUS Cosenza. Il Centro Sportivo dell’Università della Calabria si conferma fucina preziosa di passione e competenza che questa settimana ha dovuto confrontarsi con un avversario in più: la pioggia che non ha smesso di far sentire il suo malinconico canto alle orecchie dei giovani calciatori del CUS Cosenza che hanno confermato ancora una volta le loro indiscusse capacità tecniche anche di fronte alla Luzzese battuta per cinque a tre. Partita condizionata da una pioggia intermittente ed un terreno di gioco in condizioni difficili, che tuttavia non ha impedito ai gialloverdi bruzi di imporre la propria supremazia nei confronti di una Luzzese che, almeno nei primi quarantacinque minuti di gioco, non ha mai oltrepassato la metà campo avversaria non impensierendo mai la retroguardia cosentina. Ed è proprio in quella fase che i ragazzi di mister Danilo Angotti danno il meglio di se stessi approfittando al massimo delle pecche avversarie costringendoli ad un tiro al bersaglio che mette a dura prova il portiere avversario coadiuvato alla grande anche dai pali della sua porta che hanno retto benissimo alla voglia di gol avversaria premiata comunque abbondantemente nel corso della prima frazione di gioco chiusa sul 5 a 0. Un risultato altisonante e perentorio non c’è dubbio. Forse troppo per i ragazzi del CUS Cosenza i quali, nella seconda parte del match, soffrono terribilmente la voglia di riscatto della formazione ospite corretta abilmente dal proprio tecnico con una sostituzione sulla fascia destra che cambia volto all’incontro restituendo grinta, forza e dinamicità alla Luzzese che ad un certo punto accarezza le sponde di una clamorosa rimonta. Ma i sogni, anche quelli più belli, finiscono al’alba o s’interrompono a metà strada.
E quello che accade alla Luzzese capace di infilare tre volte il portiere del CUS Cosenza e poi rischiare un clamoroso tracollo. Succede così quando ci si sbilancia troppo. Ed è qui che il portiere della Luzzese entra in scena sfoderando una serie d’interventi di pregevole fattura che strozzano in gola l’urlo fatidico alla formazione bruzia e tengono il match in bilico fino all’ultimo secondo di gioco. Una cosa comunque è certa: nonostante il generoso tentativo ospite, i tre punti alla fine sono saldamente nelle mani del CUS che con questa vittoria si conferma prima nel campionato Esordienti. Con una consapevolezza in più: il CUS Cosenza e più forte della pioggia.