Lamezia. Scovate in montagna altre tre piantagioni di marijuana
Dopo che a ridosso dello scorso ferragosto era stata già ritrovata una piantagione di 410 piante, con l’arresto del presunto responsabile (QUI), le fiamme gialle hanno sequestrato altre tre coltivazioni di canapa indiana, scoperte sempre nella zona boschiva di località Mitoio di Lamezia Terme.
In totale sono 266 le piante ritrovate, di una altezza variabile compresa tra il metro e mezzo ed i due metri e mezzo, e che avrebbero potuto consentire la produzione di un quantitativo di stupefacente che si stima sul mercato avrebbe potuto valere non meno di duecento mila euro.
Alle piantagioni si è giunti grazie ad una serie di ricognizioni effettuate giorno e notte dalla Sezione Aerea della Guardia di Finanza della città della Piana.
Durante una di queste l’equipaggio di un elicottero del Corpo ha segnalato ai colleghi a terra la presenza di piante sospette in varie aree della località montana.
A quel punto, le pattuglie del Gruppo lametino, impiegate nel servizio, hanno perlustrato attentamente le aree segnalate, arrivando fino ad una zona impervia, non di facile accesso, scoprendo tra la fitta vegetazione le coltivazioni di cannabis indica che erano irrigate tramite dei sofisticati impianti artificiali, regolati da temporizzatori elettronici.
Dopo aver eseguito una campionatura per le successive analisi di laboratorio, su autorizzazione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica locale tutte le piante sono state distrutte.