Flag Football: quattro vittorie per gli Achei e primo posto nel ranking per la Final Eight
Si è disputato nello scorso week-end il bowl di Grosseto del campionato di II divisione di Flag Football che ha visto la partecipazione di 39 squadre provenienti da tutta Italia.
Nella classifica nazionale, derivante dai risultati sinora ottenuti nei rispettivi gironi da tutte le squadre, gli Achei di Crotone partivano al primo posto assoluto grazie alle otto vittorie su otto partite sinora disputate e alla fine del Bowl hanno confermato questo piazzamento dopo aver vinto ancora quattro gare su quattro disputate con i seguenti risultati: Achei-Sinners Padova 32-0; Achei -Rams Milano 50-13; Achei-Flag Academy Trieste 31-28; e Achei -Minotauri Torino 31-28.
Un risultato eccezionale per la formazione pitagorica che mette a frutto la serietà tecnica e organizzativa profusa in questo campionato e naturalmente la qualità dei propri atleti.
Ora si guarda a Trento dove si svolgerà il Final Bowl fra le prime otto classificate, e anche in questo caso gli Achei si sono classificati al primo posto del ranking, e quindi hanno maturato la migliore posizione per affrontare l’ultimo atto di questo campionato con in palio l’aggiudicazione del titolo nazionale e la promozione in prima categoria.
Queste le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti delle splendide vittorie di Grosseto.
“Sicuramente come ogni anno Grosseto è una meta decisiva per le qualificazioni alle finali, abbiamo giocato bene ma non il flag football che sappiamo giocare noi, le ultime partite sono state combattute fino all'ultimo secondo contro delle squadre che hanno lottato fino all'ultimo. Ora torniamo agli allenamenti e testa alle finali!” ha affermato Alessandro Hutanu.
“Questa per me è la prima stagione che gioco con gli achei il campionato flag e fino a ora mi son divertito da morire. Dopo tanti allenamenti, sacrifici e partite potremmo dire di esserci meritati le finali di Trento. Andremo lì con tanta voglia da fare e dimostrare a tutti chi sono gli achei e che meritiamo di essere lì dove siamo” ha evidenziato Raffaele Fracchiolla.
“Siamo soddisfatti del grande risultato raggiunto, arrivato grazie a duro lavoro e impegno. In quel di Grosseto non era facile, ma alla fine abbiamo avuto la meglio, grazie alla nostra voglia di vincere, che come sempre ha fatto la differenza. Ora ci aspettano due settimane di allenamenti, dove dobbiamo preparare al meglio le final eight, un evento importante per tutta la società”, ha sottolineato Andrea Lumastro.
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti. Non è stato per niente facile organizzare gli allenamenti durante il periodo estivo, pianificare le trasferte e affrontare squadre molto competitive con ore di viaggio alle spalle e tutta la stanchezza e lo stress che ne poteva derivare, ma proprio per questo credo che la soddisfazione più grande sia stata la partecipazione e l’impegno che i ragazzi hanno dimostrato durante tutto questo percorso” ha invece precisato il coach Giacomo Gagliardi.
“Tra alti e bassi siamo - ha poi aggiunto - riusciti a dimostrare l’impegno e la preparazione tecnica che c’è dietro il nostro gioco e che ci ha permesso di classificarci primi, già solo questo è motivo di orgoglio per tutta la squadra. Ora però, con questo percorso alle spalle, non possiamo e non vogliamo cullarci e sentirci arrivati, la parte complicata del campionato inizia ora. Giochiamo con le squadre più forti di un campionato che già di per se è competitivo, perciò l’unica cosa da fare è rimanere con la testa sulle spalle, concentrarci e continuare a inseguire quel piccolo sogno che ha trainato la squadra durante tutte le partite”.
“Sono fiero dei miei ragazzi e compagni di squadra, abbiamo iniziato questo progetto lo scorso anno per gioco, con l’obiettivo di divertici facendo ciò che più amiamo a questo mondo. Insieme siamo cresciuti e siamo consapevoli del nostro potenziale. È incredibile - ha infine affermato il coach Francesco “Chicco” Perri - come quest’anno il livello generale del flag si sia alzato, affrontando team insidiosi abbiamo centrato il nostro obbiettivo qualificandoci alle final eight anche quest’anno, ora ci rimane l’obiettivo di far meglio dello scorso anno. Ringrazio ancora tutti i miei compagni per la fiducia ripostami, senza la loro fiducia e il sacrificio di ognuno di loro, a quest’ora staremmo parlando di tutt’altro”.