Sport in Calabria, Alecci: “Presentata mozione per incentivare famiglie meno abbienti”
"In Calabria, secondo gli ultimi dati Istat, il 58,4% della popolazione non pratica alcun tipo di sport, la nostra regione è la penultima in Italia. Un dato preoccupante che dovrebbe spingere la Giunta Regionale e la classe politica ad impegnarsi per incentivare lo svolgimento di attività sportive in maniera concreta, così come stanno facendo altre regioni". È quanto dichiara in una nota il consigliere regionale Ernesto Alecci.
"Praticare dello sport ha delle importanti ricadute sotto molti punti di vista, in primis quello sanitario e sociale. E invece, mi duole constatare come la Calabria sia ancora una volta completamente ferma" prosegue. "Molte famiglie calabresi, con figli numerosi e redditi bassi, non riescono a pagare nemmeno le rette mensili per consentire ai propri figli di svolgere un’attività sportiva. Lo scorso anno, la Giunta aveva annunciato una misura in questa direzione che purtroppo è rimasta lettera morta".
"Dopo la pandemia, sempre più bambini sono in sovrappeso o obesi, e moltissimi passano intere giornate davanti allo schermo di uno smartphone o di un computer. Lo sport, soprattutto quello di squadra, potrebbe aiutare i nostri ragazzi a stare meglio, a trascorrere del tempo all’aria aperta e a socializzare, oltre che ad accettare delle sfide" afferma ancora Alecci. "A riprova dell’importanza di ciò, è recentissima la conclusione dell’iter legislativo che ha portato all’inserimento dello sport nella nostra Costituzione all’interno dell’articolo 33".
"Sfruttando le risorse europee, la Regione potrebbe produrre una serie di interventi tali da consentire l’accesso alle attività sportive quantomeno ai minori (da 5 a 17 anni) con famiglie sotto una certa soglia Isee, come fatto ad esempio in Campania" ipotizza poi il consigliere regionale. "Questa e altre azioni ben strutturate permetterebbero a tanti giovani di praticare uno sport, con immediate ricadute positive sulla qualità della vita, aiutando le famiglie in difficoltà e nello stesso tempo dando respiro a quelle associazioni sportive tenute in vita dai sacrifici e dalla passione di tanti tecnici e dirigenti".
"Per questo motivo ho presentato una mozione in Consiglio regionale: la Giunta e l’intera classe politica, qualora venisse accolta, dovranno adoperarsi per produrre al più presto iniziative utili ad incentivare lo sport nella nostra regione, soprattutto in favore dei più giovani e delle famiglie meno abbienti" conclude. "Una partita che dobbiamo giocare e vincere tutti insieme".