Calcio a 5, A2. Debutto sfortunato per l’Ecosistem, sconfitta dal Canicattì (2-4)
Un debutto in Serie A2 vibrante e ricco di emozioni; una partita maschia e accesa disputata in un PalaSparti gremito e pieno di gioia, con una tribuna cromaticamente dominata dai colori dei padroni di casa: l'Orange.
Eppure una gara decisamente sfortunata per l'Ecosistem Lamezia Soccer, che in questa prima partita di categoria e campionato, cede con l'onore delle armi alla blasonata Futsal Canicattì, squadra che punta alla promozione finale.
Sul tabellone luminoso il risultato è 2-4: un risultato che sarebbe potuto essere ben diverso se la dea bendata avesse concesso una sbirciatina all'impianto di gioco lametino.
Gli uomini di mister Carrozza in un primo momento subiscono lo scotto della categoria superiore e a passare in vantaggio sono gli ospiti con la marcatura di Vinicius Eduard.
L'Ecosistem, scossa dal gol subìto, cerca subito di riscuotersi. Sfortunatissimi gli Orange intorno al -18': prima con Mantuano che va vicino al gol del pareggio, poi solo il palo nega ad Ecelestini la gioia del gol.
Se il forcing lametino non genera risultati, gli ospiti si affidano a ripartenze veloci, sulle quali Rotella chiude per due volte lo specchio della porta ma che nulla può su Colore al -12'05".
La ruota della fortuna ancora non gira nel verso dei padroni di casa: al -9'29" la conclusione di Patamia, dopo uno scaltro inserimento, finisce la sua corsa impattando sul palo.
Gol sbagliato, gol subito. La legge non scritta dello sport colpisce ancora: Toledo, a conclusione di una bella azione corale, mette in rete la palla dello 0-3.
Le iniziative dei pivot Gagliardi e Tubau tentano nei cinque minuti finali di scardinare la difesa siciliana. Le conclusioni Orange, però, o finiscono di pochi cm fuori o vengono neutralizzate da Di Proietto.
Anche le deviazioni che potrebbero ingannare il portiere ospite sono sfortunate per i locali, come al -o'37" quando una deviazione su conclusione di Tubau anziché insaccarsi in rete, esce semplicemente fuori dalla parte opposta.
All'inizio del secondo tempo i siciliani centrano il quarto gol con Marino. Lametini che attaccano con maggior determinazione nella ripresa, con Marino che salva sulla linea la propria porta sguarnita su una conclusione di Tubau.
È lo spagnolo Adrian Ramírez a trovare il primo gol degli Orange in partita, in stagione e in A2, al -16'13"st con un destro chirurgico al volo che non lascia scampo a Di Proietto, su un gran filtrante di Tubau.
-15'21"st: grandissima volée di Patamia, una pennellata d'artista che con Di Proietto pietrificato colpisce il palo lontano. -13'29"st: anche capitan Caffarelli va vicino al gol, ma per due volte consecutive il pallone non vuole saperne di entrare in rete.
Ancora bollate dal marchio della sfiga le conclusioni di Giampà e Ramirez, ma poi ci pensa Ecelestini con un destro potente a ribadire in rete e fissare il risultato sul 2-4.
La spinta Orange aumenta – intensificata anche dal caldo sostegno del pubblico locale, che si infuria per alcune chiamate poco felici da parte del tandem arbitrale – ma non trova più la via del gol nonostante tanti altri tentativi.
La Serie A2 si è rivelata cinica e spietata, una categoria dove non si può sprecar nulla e in cui ogni errore può costare caro. Mister Carrozza ha sicuramente un ottimo secondo tempo dal quale poter ripartire per preparare nel miglior modo possibile la prossima sfida di campionato, in trasferta contro Taranto.
IL TABELLINO
Ecosistem Lamezia Soccer - Futsal Canicattì 2-4
LAMEZIA: Rotella, Pulerà, Caffarelli, Giampà, Savio, Patamia, Mantuano, Gagliardi, Murone, Ecelestini, Gigliotti, Ramirez, Tubau. Allenatore: Sebastiano Carrozza
CANICATTÌ: Vinicius Eduard, Marino, Caltabiano, Urso, Colore, Piovesan, Scervino, Foti, Toledo, Di Proietto, Lo Vetere, Castiglione. All.: Giuseppe Castiglione.
Marcatori: Vinicius Eduard (C), Colore (C), Toledo (C). Marino (C), Ramirez (L), Ecelestini (L).
Arbitri: Viviani di Nocera Inferiore e Terracciani di Napoli.
Cronometrista: Lucy Molinaro di Lamezia Terme.