Notte dei musei: a Cosenza mostre, concerti e poesia
Sesta edizione per "La Notte dei Musei", evento di matrice europea - francese la paternità - in Italia adottato e promosso dal Ministero per i Beni Culturali rappresentato, nelle realtà locali, dalle Sovrintendenze BSAE. Avviene così anche a Cosenza dove la Soprintendenza a guida De Chirico coinvolge in rete una serie di istituzioni, pubbliche e private, tra le quali l'Amministrazione comunale. Il contributo del Comune alla lunga notte dedicata all'arte che, nel capoluogo bruzio riprende la traccia di "Suoni e Visioni", sviluppata con successo già nella scorsa edizione, si realizza attraverso le sue strutture più significative: il Museo dei Brettii e degli Enotri, il Chiostro di San Domenico, la Biblioteca civica. Sarà aperto fino alle due di notte il Museo civico dei Brettii e degli Enotri dove, oltre alla collezione archeologica permanente, si può visitare la mostra "La Calabria che fece l'Italia", allestita in occasione del 150° anniversario dell'Unita' d'Italia, e la mostra fotografica "Il Risorgimento secondo Martone", tratta dal film "Come eravamo" di Mario Martone. Non solo 'visioni' ma anche 'suoni' nel Museo Civico con due distinti momenti dedicati alla musica: alle ore 20.00 con l'Orchestra "Piccola Philharmonia", diretta dal Maestro Sandro Meo; alle ore 21.30 con il Coro Polifonico dell'Università della Calabria, diretto da Egidio Pozzi, Maestri del Coro: Maria Carmela Ranieri e Carmela Feraco, accompagnamento del pianista Pierangela Pingitore. Anche la Biblioteca Civica sarà aperta sino a notte fonda con la mostra documentaria sul Risorgimento ed un momento musicale dell'Ensemble S. Chiara che ha in programma musiche di Verdi, Rota e Morricone. Il tutto dalle 21.00 e fino a mezzanotte. Il bellissimo Chiostro di San Domenico, acquisito da questa Amministrazione al patrimonio del Comune insieme all'intero Convento del 1400, si offre invece come spazio permanente per la poesia grazie ad un progetto condiviso con il gruppo Piazzacampanellaventidue.