Uffici di prossimità, Princi: “Importanti per avvicinare la giustizia a cittadini”
Entro il primo semestre del 2024 saranno operativi 25 uffici di prossimità presso altrettanti Comuni calabresi che la Regione Calabria ha previsto, con il Ministero della Giustizia, attraverso uno stanziamento di oltre un milione e mezzo di euro e grazie al coinvolgimento dei tribunali competenti per territorio.
A comunicarlo, attraverso una nota indirizzata ai sindaci dei Comuni interessati ed ai rispettivi presidenti dei tribunali, è la vicepresidente con delega al ramo Giusi Princi.
"Gli uffici di prossimità, che abbiamo fortemente voluto con il presidente Occhiuto, si pongono preliminarmente l’obiettivo di volere costruire una rete di uffici sui territori al fine di fornire un rapido servizio di giustizia vicino ai cittadini, che non dovranno più recarsi presso i tribunali, ma direttamente nei propri territori riceveranno un servizio di assistenza e accompagnamento per tutto ciò che concerne la volontaria giurisdizione (successioni, tutele, curatele, amministrazioni di sostegno, atti di stato civile, separazione consensuale fra i coniugi)" afferma la vicepresidente.
Con i 25 Comuni che avevano in precedenza risposto ad una manifestazione di interesse promossa dalla Regione e con i presidenti dei tribunali coinvolti, si è già stipulato dei protocolli d’intesa, nei quali viene evidenziata la stretta collaborazione inter istituzionale: "l’impegno del Comune nel mettere a disposizione gli immobili, della Regione nell’assicurare l’allestimento degli uffici, gli arredi, i beni mobili e strumentali, le infrastrutture informatiche per il corretto funzionamento dei software e la formazione del personale, i tribunali saranno, invece, un costante punto di riferimento e puntuale fulcro di risposte".
I comuni calabresi nei quali saranno attivati gli uffici di prossimità sono i seguenti: Crosia, Cirò Marina, Mileto, Oriolo, San Giovanni in Fiore, Santa Severina e Strongoli, Acri, Belvedere Marittimo, Cariati, Cassano Jonio, Cetraro, Chiaravalle Centrale, Corigliano-Rossano, Maida, Oppido Mamertina, Paterno Calabro, Praia a Mare, Rocca Imperiale, San Marco Argentano, San Sosti, Santa Sofia D'Epiro, Scalea, Verbicaro, Villa San Giovanni.
I tribunali coinvolti sono quelli di Castrovillari, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Lamezia, Palmi, Paola, Reggio Calabria, Vibo Valentia.