Alluvione in Toscana. A dare una mano uomini e mezzi della Prociv calabrese

Calabria Cronaca

Una squadra della Protezione Civile della Calabria, guidata dal direttore generale del Dipartimento, Domenico Costarella, è partita nella serata di ieri da Catanzaro ed ha raggiunto questa mattina la Toscana, colpita nei giorni scorsi da un’ondata eccezionale di maltempo che ha causato allagamenti, distruzione e purtroppo anche diverse vittime.

La Regione Calabria, attraverso il presidente Roberto Occhiuto, nell’esprimere l’immediata vicinanza alle popolazioni coinvolte e al governatore Eugenio Giani, aveva subito messo a disposizione propri uomini e attrezzature per dare massimo supporto in un momento così difficile per la comunità toscana (QUI).

Nelle scorse ore il Dipartimento nazionale di Protezione Civile ha così organizzato i soccorsi e gli interventi necessari, accogliendo la disponibilità della Calabria.

La squadra regionale partita ieri è composta da 24 unità di personale di Protezione Civile - 21 volontari e tre funzionari - ed ha portato in Toscana cinque moduli Tsk, macchinari specifici indispensabili per ripulire le strade dal fango dopo alluvioni di questo tipo.

A supportare il contingente calabrese anche un furgone che verrà utilizzato come sala operativa mobile e un pick-up per gli spostamenti sul posto.

“Siamo arrivati in Toscana alle prime ore dell’alba e ci siamo subito messi a disposizione del Dipartimento nazionale di Protezione Civile”, afferma il dg Domenico Costarella spiegando che ci è stato affidato il Comune di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, una delle zone maggiormente colpite dall’alluvione di due giorni fa”.

“Siamo a completa disposizione dell’amministrazione comunale e in supporto al Centro operativo comunale. In mattinata inizieremo le operazioni di ripulitura delle strade e di supporto nella gestione dell’emergenza. La situazione è difficile e complessa. Siamo qui per dare una mano e per alleviare quanto più possibile le sofferenze e i disagi della popolazione”, conclude Costarella.