International Tourism & Travel Show, la Regione Calabria vola a Montreal
La Regione Calabria, per la prima volta, dal 3 al 5 novembre scorso, è stata protagonista a Montreal all'International Tourism & Travel Show, il salone internazionale dei viaggi e delle vacanze, con un importante e accattivante spazio espositivo, alla presenza dei principali tour operator, agenzie di viaggio, esperti di settore e uffici del turismo nazionali e internazionali. A fare gli onori di casa all’evento, promosso dal Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità, l’assessore regionale alle politiche del lavoro Giovanni Calabrese e il consigliere Antonio Montuoro.
Per il Dipartimento, guidato dalla dirigente generale, Antonella Cauteruccio, erano presenti anche la dirigente di settore Gina Acquino e la funzionaria Rosa Conforti. Una kermesse particolarmente importante per far conoscere la Calabria con le sue bellezze, per la promozione del nostro territorio, unico per diversità e identità dell’offerta turistica, dove i tour operator calabresi hanno avuto l'opportunità di avviare interessanti contatti e concludere importanti contratti.
Le immagini proiettate hanno fatto viaggiare i visitatori dalla montagna al mare, un cammino lento tra le eccellenze identitarie, coast to coast dal mar Tirreno al mar Jonio, attraverso borghi autentici e città d’arte, lungo parchi naturali e ciclovie nelle aree interne, sulle tracce della Magna Graecia. Particolarmente importante, anche nell’ottica di valorizzazione del turismo delle radici per la notevole presenza della comunità di origine calabrese in Canada, è stata la presenza regionale come contributo al “turismo genealogico” o “di ritorno”, strettamente legato al desiderio di riscoprire il legame profondo con la propria terra di origine.
L’obiettivo fondamentale è stato proprio quello di rilanciare e valorizzare all’estero il patrimonio storico, culturale e turistico della Calabria, al fine di incentivare il ritorno fisico dei calabresi sparsi in tutto il mondo. Per sottolineare l’importanza della presenza della Regione Calabria all’evento fieristico, l’assessore Calabrese e il consigliere Montuoro hanno affermato che “è stata una scelta azzeccata del presidente Roberto Occhiuto quella di far partecipare la Calabria ad un evento di promozione turistica in Canada, in prospettiva del modello di sviluppo turistico che in Calabria si sta costruendo con impegno e serietà giorno dopo giorno”.
“Questo evento – ha aggiunto Calabrese - rappresenta uno dei principali eventi al mondo del settore turistico e per noi è stata l’occasione utile per conoscere, ma principalmente, parlare delle bellezze della nostra regione. Il confronto con istituzioni, imprenditori ed esperti del settore del turismo, ci mette nelle condizioni di poter creare relazioni internazionali per il turismo, programmare forme virtuose di turismo, ma anche perché attraverso questa rete con le aziende, con i tour operator possiamo parlare di opportunità di sviluppo turistico, facendo della Calabria una meta ambita per le sue meraviglie e peculiarità, tra i paesaggi naturali e la sua storia”.
Suggestivo è stato l'incontro con la comunità calabrese, al quale sono intervenuti anche il console generale d'Italia a Montreal, Enrico Pavone, e il vice console e nostro conterraneo, Fortunato Mangiola, che ha preso parte, inoltre, alla presentazione del progetto ministeriale “Turismo delle radici", presso lo stand della Regione Calabria, dove erano presenti numerosi imprenditori e professionisti calabro-canadesi. Nell’ambito di questo progetto, con i conterranei calabresi si è avviato un percorso positivo promosso dal Ministero degli esteri, rappresentato per l'occasione dai funzionari Cristina Porcelli e Paolo Monea.
Inoltre, con la Camera di commercio di Montreal, con il presidente Carmine D'Argenio e il direttore Ruggera Sarcina, si è aperto un confronto finalizzato alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa per favorire investimenti nella nostra Regione e potenziare i rapporti turistici tra la Regione del Quebec e la Regione Calabria. I contenuti del protocollo verranno definiti nel corso di una prossima visita in Calabria da parte presidente D'argenio