Al Tau ’Unical il premio Danza “Tina Adamo” e una borsa di studio ai giovani
Tutto pronto per l’attesissimo premio danza Calabria intitolato a “Tina Adamo”, giunto alla quinta edizione. L’associazione “Centro Danza Ilaria Dima” ha preparato ogni singolo dettaglio per due giorni importanti.
Intanto sabato 2 dicembre con le prime fasi e poi la grande giornata di domenica 3 dicembre per uno degli eventi di settore più atteso in Calabria. Dalle 15 in poi, al Tau – il teatro dell’Auditorium dell’Università della Calabria – parteciperanno più di 35 scuole e 450 ballerini provenienti da tutto il Centro Sud.
“Una gratificazione enorme”, tengono a ribadire dalla scuola. Con una giuria di qualità assolutamente di valore e prestigio: segno inequivocabile della crescita del premio in questi anni.
“Il Premio è un connubio perfetto che promuove talento, passione e ambizione dei nostri giovani ballerini”, fanno sapere gli organizzatori. Un progetto che ha come scopo ultimo quello di valorizzare danzatori che vogliono far diventare la loro passione una professione.
Il Premio è stato intitolato alla maestra “Tina Adamo”, insegnante di danza scomparsa prematuramente nel luglio del 2019 dando alla luce il suo secondogenito. “La Maestra Tina Adamo ha sempre avuto come obiettivo quello di avvicinare alla danza i giovani, attraverso la sua passione e la sua professionalità, ma anche e soprattutto con il suo immenso sorriso”, spiegano i maestri Antonio De Luca e Ilaria Dima che hanno deciso di far rivivere, attraverso il Premio, la passione e l’obiettivo della maestro Tina Adamo.
L’evento è vestito di internazionalità: con il supporto del maestro Gaetano Posterino, che è l’Artistic Director For Europe”, viene dato ai giovani danzatori calabresi e non, la possibilità di ricevere importanti borse di studio al 100% all’interno di Accademie e Compagnie in tutta Europa. Tutto ciò grazie anche alla presenza in giuria di Maestri e Coreografi Internazionali. “Questo permette ai danzatori di vivere un’esperienza unica che gli permetterà di ampliare il loro bagaglio artistico, ma anche lavorativo”, assicurano Antonio e Ilaria.
La novità da quest’anno? Il Premio alla Migliore Scuola di Danza, premio in denaro che ha come obiettivo quello di riconoscere l’eccellenza tra le scuole di danza partecipanti. Una festa insomma. Dove ci sarà da ballare, di divertirsi e di sognare