La sfida delle nuove competenze: Fondimpresa Calabria e le buone prassi formative aziendali
Imprese e Lavoratori: La Sfida delle Nuove Competenze. E’ questo il titolo del webinar organizzato da Fondimpresa Calabria e svoltosi nei giorni scorsi per diffondere i contenuti della consueta Rilevazione sul Monitoraggio valutativo, l’attività per valutare e innalzare la qualità dei piani formativi finanziati attraverso gli Avvisi di Sistema ed il Conto Formazione.
“L’obiettivo della Rilevazione annuale è quello di raccogliere le buone prassi formative che le aziende generano, sperimentano e perfezionano nel tempo con i loro comportamenti virtuosi, mettendo al centro il capitale umano e le competenze” . Così ha esordito in apertura dei lavori il Presidente di Fondimpresa Calabria, Michele Lucente.
“Le nuove competenze per l’innovazione e la digitalizzazione sono fondamentali per il futuro del sistema economico del paese e per gestire in maniera efficace le transizioni che le nostre imprese ed i lavoratori devono affrontare. Sulla formazione continua in azienda, svolgiamo da più di 15 anni svolge un ruolo fondamentale di supporto per sostenerne i processi di crescita, mettendo a disposizione ingenti risorse ed una cassetta degli attrezzi funzionale alle esigenze aziendali, dal Conto Formazione agli Avvisi di sistema”, ha sottolineato.
Il Vice Presidente di Fondimpresa Calabria, Benedetto Cassala, evidenziando le difficoltà delle aziende a reperire nuovi profili professionali, ha sottolineato "l’importanza della formazione continua per adeguare le competenze dei lavoratori e l’efficace ruolo svolto". Ha inoltre richiamato l’attenzione sulla "necessità di proseguire e rafforzare l’impegno sul territorio regionale per promuovere l’uso del Conto Formazione tra le aziende, con l’obiettivo di sostenerne la capacità di innovazione e la resilienza".
Maurizio Bernava, Direttore dell’Area Attività di Supporto di Fondimpresa che coordina a livello nazionale la rilevazione sul Monitoraggio valutativo, ha evidenziato "l’importanza di raccogliere e divulgare le buone prassi formative adottate dalle aziende. La buona formazione è un indicatore di qualità che segnala esperienze aziendali virtuose grazie alle quali imprenditori, manager, lavoratori formati e loro responsabili sperimentano con successo percorsi di sviluppo di competenze e abilità".
Le aziende calabresi Giacinto Callipo Conserve alimentari, rappresentata dal Responsabile delle risorse umane Francesco Franco, e Comitel, rappresentata dal Responsabile della formazione Paolo Preianò, sono state le protagoniste delle Storie di Formazione, i casi aziendali approfonditi da Fondimpresa Calabria per ricostruire il processo formativo ed evidenziare le buone prassi formative aziendali.
Due aziende e due storie imprenditoriali diverse accomunate da una forte e continua attenzione alla formazione per l’aggiornamento ed il miglioramento delle competenze delle proprie risorse umane. La formazione dunque vissuta come azione strategica per supportare e consolidare gli investimenti finalizzati alla crescita ed all’innovazione ma anche per migliorare il clima aziendale e la soddisfazione dei dipendenti.
Valentina Ferri, Ricercatrice Inapp, nel suo intervento ha rappresentato i dati relativi al mismatch nel mercato del lavoro della Calabria, offendo una lettura sulle sfide e le prospettive di sistema che "il decisore pubblico e le imprese devono affrontare lungo tutto il percorso educativo e formativo, dall’istruzione alla formazione in azienda, attraverso il rafforzamento della filiera-tecnico professionale e del ruolo dei Fondi interprofessionali".
In conclusione del webinar, Aldo Ferrara, Presidente di Unindustria Calabria, si è soffermato sulle prospettive di sviluppo della Calabria che "sta attraendo investimenti importanti di grandi gruppi aziendali. In uno scenario in cui sempre più la regione si sta affermando come piattaforma logistica nel Mediterraneo, lo sviluppo delle nuove competenze è indispensabile per accogliere queste nuove opportunità di sviluppo".
"Fondimpresa in questo contesto può svolgere un ruolo ancora più rilevante per rafforzare il capitale umano delle imprese che operano in Calabria. E’ quindi indispensabile nei prossimi anni un sempre maggiore impegno sul tema della formazione continua", ha concluso.
Nei saluti finali il Presidente Lucente ha ringraziato i colleghi di Unindustria Calabria, di Cgil, Cisl e Uil che siedono nel Cda di Fondimpresa Calabria, Rosario Branda, Dario Lamanna, Caterina Vaiti, Pino Grandinetti, e gli operatori dell’At Calabria.