Pallamano, esordio amaro per il Crotone: sconfitto in casa dal Fidelis Andria
Esordio casalingo amaro per la Pallamano Crotone, cantiere al cui interno fervono i lavori con l’obiettivo di costruire una squadra che, si auspica, quanto prima, possa competere alla pari con le avversarie del girone. Per il momento l’appuntamento con la prima vittoria è rinviato ad una prossima occasione che, si spera, possa arrivare il più presto possibile.
Il divario tecnico-tattico osservato durante il match con la Fidelis Andria è apparso netto e indiscutibile, per via di un percorso di crescita che mister Colasuonno ha avviato già da tempo e in virtù del quale raccoglie il meritato premio. Al contrario, i rossoblù pitagorici sono ancora alla ricerca di una struttura di gioco che sia capace di garantire stabilità e performance in campo. Un match iniziato malissimo con una prima frazione a senso unico, dominata in lungo e largo dai pugliesi che hanno capitalizzato al meglio le proprie qualità ma anche sfruttato, senza farsi pregare troppo, i ripetuti errori sia difensivi che offensivi dei crotonesi. Il 7-19 con cui si concludono i primi 30’ rappresenta la migliore evidenza di una gara senza storia.
Nel secondo tempo la musica non cambia anche se si potrà apprezzare un maggiore equilibrio nel gioco. Tuttavia a Malerba e compagni non riesce l’impresa di ridurre il netto divario accumulato nel corso di uno sciagurato primo tempo, né tanto meno si concretizzerà un seppur timido tentativo di riportarsi in partita. Che invece scivola senza storia con un secco 19-34 finale e con la netta vittoria dell’Andria. Al rinnovatissimo team rossoblù occorre dare il tempo affinché possano realizzarsi i prerequisiti indispensabili per garantire un trend di crescita.
Del resto era ampiamente preventivata questa stagione di transizione stante l’ampio ricambio praticato in prima squadra. Tra le poche note positive di sabato una menzione a parte è per la prestazione del giovanissimo Fabio Caruso, incoraggiante rispetto al percorso intrapreso. Ma altrettanto significativa è la massiccia presenza di giovanissimi in campo nei cui confronti lo staff tecnico sta lavorando in via prioritaria per la nascita di un nuovo e duraturo ciclo della Pallamano Crotone.