Pallamano, Serie B. Nuova sconfitta per il Crotone, col Putignano finisce 15-21
Ancora una sconfitta per la Pallamano Crotone che deve così rinviare l’appuntamento con la prima soddisfazione stagionale. A renderlo noto la stessa società sportiva crotonese.
E dire che questa volta le premesse per la vittoria c’erano tutte, in virtù di un primo tempo giocato in maniera più che accettabile e concluso in vantaggio anche per merito di un super Lo Guarro tra i pali. Al rientro dopo il riposo, invece, si assiste ad una gara con il copione completamente ribaltato rispetto a quanto visto nella prima frazione di gioco.
Il Crotone mette in mostra una scarsa lucidità nei momenti chiave del match propedeutica ad un eccesso di nervosismo che si materializza con le ripetute esclusioni temporanee sancite dai direttori di gara. I quali, nel primo tempo, avevano già sanzionato una pesante squalifica definitiva a Pedullà, maturata dopo soli 19’ di gioco per somma di falli. Al contrario, il Putignano guadagna progressivamente fiducia migliorando di molto la precisione al tiro rispetto alle percentuali deficitarie dei primi 30’.
La rete del 12-11 segnata da Malerba al 43’ illude il pubblico presente che aspetta lo strappo finale da parte dei rossoblù. Ed invece, da quel momento in poi, i pitagorici si renderanno protagonisti di una prestazione inspiegabile, lunga 9 interminabili minuti, durante i quali il Putignano approfitta del totale disorientamento degli avversari con un break micidiale di 7-0 a proprio favore che ribalta il risultato sul 12-19 al 52’.
Al risveglio da questa fase suicida, i rossoblù provano a concludere dignitosamente la propria partita con alcune belle giocate da parte dei giovanissimi in campo, in primis quella di Carlo Ravenna che realizza la rete del 15-21 con la quale si conclude anche il match. Non è un momento fortunato per la formazione crotonese che sabato prossimo è attesa da un turno in trasferta abbastanza ostico contro la Fidelis Andria.
Questa stagione di transizione era nelle previsioni della dirigenza rossoblù, anche per via dei massicci cambiamenti operati nella rosa di prima squadra, rinnovata con l’inserimento di giovani belle speranze però ancora inesperte. Ciò non esclude la necessità impellente di ritrovare il feeling con la vittoria, anche per sostenere il morale dello spogliatoio apparso molto provato al termine della gara deludente disputata contro il Putignano ed in particolare di quei 9’ di pessima gestione collettiva che, in gran parte, hanno determinato l’esito negativo del match.