Laboratorio Sostenibile: a Cosenza Open Studio dell’artista Angelo Gallo
L’Archivio Collezione Angelo Gallo terrà l’Open Studio del Laboratorio Sostenibile dell'artista Angelo Gallo, in via Gaeta 15, per i giorni 16 e 17 dicembre.
Ormai è consuetudine attendere dicembre per trovare le porte aperte dello studio dell’artista che, come ogni anno, si rende disponibile ad accogliere cinquanta ospiti, in cinque fasce orarie distribuite in due giorni. Questa volta è toccato al weekend del 16 e 17 dicembre, un sabato e una domenica, come sempre.
È stato un anno proficuo per la produzione dell’artista che ha inaugurato due nuove serie artistiche come diramazioni delle Anatomie Forzate e delle Anatomie Sensibili già conosciute. La prima serie artistica del 2023, Precipizi contemporanei, è stata rappresentata da una selezione di opere che esplorano tematiche legate all'evoluzione personale, alla rinascita e alla trasformazione del sé, tramite il media della fotografia.
È stata presentata a luglio durante la mostra personale Arise, a cura di Marilena Morabito, presso la galleria Koart di Catania. La seconda serie artistica nata nel 2023, Opere uniche di possibile tiratura illimitata, nata da un confronto tra l’artista e il curatore Piero Gagliardi, è stata inaugurata tramite la presentazione dell’opera studio della scultura dell’ala tenutasi durante la mostra-evento T(W)O Edge Due bordi_al limite presso il Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza.
"La mostra - si legge in una nota dei promotori - a cura di Simona Spinella e con i testi di Simona Spinella e Giuseppe Capparelli, è stata voluta e promossa da A-Head Project e Stefania Calapai per il forte legame con il curatore Gagliardi. In questa serie l’artista intende avere un approccio critico sull’importanza delle opere a tiratura, sul valore del concetto e della tecnica dell’opera mostrando una possibile tiratura illimitata come opera unica.
Troverete alcune di queste opere presenti in studio insieme ai bozzetti, ai lucidi e ai nuovi progetti. Potrete dialogare con l’artista per scoprire il significato delle sue opere e le tecniche utilizzate. Durante la chiacchierata, ogni anno, i dialoghi portano all’apertura di cassetti, di cartelle, di ricordi e di pensieri ramificati".