Urne aperte: al voto 12 milioni di italiani per le amministrative
Sono state aperte alle 8 le oltre 13 mila sezioni elettorali per le elezioni amministrative che interesseranno, oggi e domani, circa 13 milioni di italiani. Si vota per l'elezione del presidente e del consiglio provinciale di 11 province (Vercelli, Mantova, Pavia, Treviso, Trieste, Gorizia, Ravenna, Lucca, Macerata, Campobasso e Reggio Calabria); del sindaco e dei consiglio comunale di 1.315 comuni, tra i quali sette capoluoghi di regione (Torino, Milano, Trieste, Bologna, Napoli, Catanzaro, Cagliari). I seggi, aperti oggi alle ore 8, resteranno in funzione fino alle ore 22, mentre lunedì si puo' votare dalle ore 7 alle ore 15.
In ballo c'e' la guida di 1.315 comuni (30 i capoluoghi di provincia, tra cui Milano, Torino, Bologna e Napoli), e 11 province, vale a dire Mantova, Pavia, Treviso, Ravenna, Lucca, Macerata, Campobasso e Reggio Calabria, Gorizia e Trieste. Ma oltre alle sfide al calor bianco che si terranno in alcune citta' importanti, a dare risalto ai prossimi due giorni di voto concorre anche l'imponenza del corpo elettorale, costituito da quasi 13 milioni di cittadini, vale a dire circa un quinto della popolazione nazionale.
Tante le sfide che faranno stare col fiato sospeso svetta a Milano quella tra il sindaco uscente Letizia Moratti e l'avvocato Giuliano Pisapia; ma forte attesa circonda anche l'esito di Napoli, dove il candidato di centrodestra Gianni Lettieri dovra' fare i conti allo stesso tempo con Mario Morcone, sostenuto dal Pd e dal centrosinistra, e Luigi De Magistris, candidato dell'Idv. Occhi puntati anche su Torino, dove l'ex segretario dei Ds Piero Fassino sfidera' l'assessore regionale alla Cultura Michele Coppola nel difficile compito di raccogliere l'eredita' di Sergio Chiamparino. Altra citta' sotto i riflettori e' Bologna, capofila dei 189 comuni commissariati che andranno al voto: nel capoluogo felsineo il centrosinistra puntera' su Virginio Merola, ex assessore all'urbanistica della Giunta Cofferati, per battere l'esponente del Carrocio Manes Bernardini, sostenuto anche dal Pdl.
Questa tornata elettorale vedra' una vera e propria ondata di liste civiche, presenti nel 62% dei Municipi al voto: al primo posto Salerno a quota 39, seguita da Cosenza e l'Aquila con 31. Tanti anche i giovani in cerca di consensi. Secondo un calcolo dell'Anci tra domenica e lunedi' 435 candidati saranno under 35, tra cui molti speranzosi di captare il voto dei circa 134 mila diciottenni che per la prima volta andranno al voto. Ma non basta: nella pattuglia dei candidati figurano anche tre diciannovenni, che si aggiudicano la palma di aspiranti primi cittadini piu' giovani di questa tornata elettorale, candidatisi nei comuni di Bonea (Benevento), Merana (Alessandria) e Cuceglio (Torino). Ma, visto che l'Italia e' soprattutto un Paese per vecchi, e' da rimarcare la presenza nella tenzone amministrativa di uno speranzoso ottantatreenne che si e' candidato a Busto Arsizio, in provincia di Varese