Cultura e innovazione, a Monasterace approvati progetti per 1,6 milioni

Reggio Calabria Attualità

Spettacoli teatrali, installazioni artistiche e spazi di coworking per i nomadi digitali. Così vuole ripartire il comune di Monasterace, nella città metropolitana di Reggio Calabria, grazie alle opere previste dal Bando Borghi. A spiegare i dettagli principali del progetto il primo cittadino, Cesare Deleo, a capo di una giunta di Centrosinistra.

"Sono previste opere materiali e immateriali. Le materiali riguardano il recupero di alcuni vani del Castello di Monasterace, che che saranno ristrutturati per attività teatrali e manifestazioni, nella piazza antistante" afferma Deleo. "Per quanto riguarda le opere immateriali, la parte più consistente del progetto, il finanziamento che si sviluppa fino al 2025, per tre anni. Saranno finanziate alcune attività come spettacoli e installazioni alcune attività sono state già poste in essere, come La Traviata e l'omaggio alla Callas, che si sono svolti questa estate nell'ambito dei Teatri di Pietra. Poi altri due spettacoli si svolgeranno nel corso del 2024".

Il progetto prevede anche alcuni partenariati con onlus e privati. "Siamo tutt'ora in contatto con il ministero per capire esattamente come bisogna realizzare non solo le opere e i servizi previsti dal progetto, ma anche la rendicontazione" aggiunge il sindaco. Monasterace Open Resource, così è stato chiamato il progetto, coniuga le funzioni innovative con la vocazione monumentale e archeologica del comune calabrese. Nel Castello, saranno previste installazioni di realtà aumentata e spazi curati dall'Accademia di belle arti e collegati al parco archeologico. Ai piani superiori ci saranno spazi con tecnologie avanzati e ambienti di coworking e networking per i cosiddetti nomadi digitali.

"Questo consentirà di favorire l'occupazione giovanile e contrasterà lo spopolamento stimolando il rilancio del borgo" ha sottolineato. Il primo cittadino ha ricordato anche il precedente finanziamento regionale destinato ai piccoli comuni: "Con quelle risorse abbiamo previsto la valorizzazione del centro storico e il recupero di alcuni edifici per farne un albergo diffuso".