'Ndrangheta, cadavere carbonizzato scoperto nel crotonese
Il corpo in un'auto data alle fiamme in località Termine GrossoUn cadavere carbonizzato, reso completamente irriconoscibile, è stato trovato oggi dai carabinieri, in una vettura Alfa Romeo 147 data alle fiamme, in una zona di campagna di Cutro, nel crotonese in località Termine Grosso. Al momento, viste le condizioni del corpo, è stato impossibile tentare di risalire all'identità. Da un primo esame potrebbe trattarsi di un uomo, ma solo l'autopsia potrà chiarirlo. A scoprire il cadavere è stato un camionista di passaggio diretto ad una cava vicina alla zona. I primi ad accorrere sul posto sono stati i carabinieri di Petilia Policastro, competenti per territorio. Ai carabinieri del Comando provinciale di Crotone, che conducono le indagini, al momento non risultano denunce di scomparsi nella zona. Secondo i primi rilievi l'uomo sarebbe stato ucciso in un altro luogo, poi sistemato nel bagaglio per poi dar fuoco alla macchina, secondo un modus operandi assai collaudato negli omicidi di 'ndrangheta. Il cadavere ritrovato potrebbe essere quello di Giuseppe Lia, di Sersale, nella Presila Catanzarese, già noto alla forze dell'ordine, sembra infatti che l'uomo non si trovi. (Leggi il primo articolo uscito sulla nostra testata)