Rossano, nel presepe vivente grande è l’attesa per l’arrivo dei Re Magi
"Il bue e l’asinello. Il fieno e le pecorelle. La massaia e la sarta. Il maniscalco ed il pastore. Come in ogni rappresentazione plastica della Natività, si avvicina anche per il Presepe Vivente del rione San Giovanni Battista, nella Città Alta di Rossano, il momento dell’arrivo dei Re Magi, guidati dalla stella cometa davanti alla grotta; non semplici statuine da posizionare qua e là, ma figuranti in carne ed ossa".
"La rappresentazione – fa sapere Adele Olivo invitando tutti a prendere parte al momento conclusivo dell’evento – si terrà sabato 6 gennaio, giorno dell’Epifania dalle ore 17,30".
Dopo il successo delle diverse rappresentazioni che hanno scandito e raccontato tappa dopo tappa il Calendario dell’Avvento, dalla nascita del Bambinello Gesù nella piccola chiesetta di San Giovanni Battista, cuore del rione alla ‘A Strina e Cap’ d’Ann, l’evento sarà impreziosito dalle note di fisarmoniche, organetti, tamburelli e chitarre de I Ritmi Antichi e dal profumo degli scorateddi, il fritto della tradizione e delle feste per antonomasia.
Organizzato sotto la direzione artistica di Vincenzo Graziano e promosso con la preziosa collaborazione dell’associazione Appart’è e degli studenti dell’Itas – indirizzo turistico, la manifestazione, che si sta svolgendo all’insegna della gratuità e della condivisione, si concluderà con l’arrivo della Befana che distribuirà le calze con dolciumi e caramelle ai più piccoli.