Morto in carcere Giulio Belloco, esponente di spicco della ‘ndrangheta di Rosarno
È morto in carcere Giulio Bellocco, settantaduenne originario di Rosarno e ritenuto esponente di spicco dell'omonica cosca di 'ndranghera. Si trovava ristretto in regime di 41bis nel carcere di Opera, a Milano, dove stava scontando una condanna a 13 anni e 6 mesi di reclusione per associazione mafiosa.
Arrestato nel 2013 a seguito dell'operazione Tramonto (LEGGI), Bellocco era da tempo affetto da una malattia neurodegenerativa. Il decesso sarebbe avvenuto domenica scorsa, 7 gennaio, nel corso della giornata.