Calcio a 5, Serie A2. Partita vibrante per Ecosistem che pareggio con la capolista
Termina con il risultato finale di 4-4 la sfida del PalaSparti di Lamezia Terme tra i padroni di casa dell’Ecosistem e il Taranto, 13° turno del campionato di Serie A2 Futsal.
Una partita vibrante, un’altalena incredibile di emozioni, disputata in un impianto di gioco che ancora una volta si è rivelato autentico sesto uomo in campo: il tifo e l'incitamento degli ultras Orange non si è mai fermato neanche un istante, dando una grossa mano alle Pantere in campo.
L’equilibrio nel risultato si è tramutato anche in un game ben bilanciato, nel quale a fasi alterne le due squadre hanno conquistato il predominio del campo senza però mai riuscire a muovere lo scacco matto definitivo.
In un match così compassato sono stati gli episodi individuali a scardinare di volta in volta le varie fasi dell’incontro. Frutto di uno di questi episodi è il primo gol della gara: rete di marca tarantina a 3’43” dalla prima sirena con Quinto, abile a sfruttare una disattenzione difensiva degli Orange. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti di uno.
Nella ripresa i giri del motore lametino aumentano in maniera decisiva. La grinta e la determinazione assoluta dei padroni di casa cambia l’inerzia del match: gli Orange ribaltano il passivo portandosi sul 2-1, grazie ai gol di Cafure ed Everton, entrambi bravissimi a punire un De Risi non impeccabile.
Il parziale aumenta per le Pantere Orange, ancora Cafure segna il gol del 3-1 con un lob morbidissimo, uno scavetto mancino che beffa il portiere pugliese in uscita. Un gol che ha fatto scatenare ancor di più la tribuna già accesa del PalaSparti.
Il Taranto è, ovviamente, squadra temibile, e il primo posto occupato in classifica testimonia il valore del team rossoblu. I pugliesi accorciano le distanze con il gol di Michael De Risi, entrato da quinto uomo.
Immediatamente dopo, però, un’altra magia Orange ha illuminato il parquet dell’impianto lametino: Everton mette a segno la doppietta personale e anche lui segna con il cucchiaio, un tocco sotto che scavalca il portiere e innesca gli applausi dei tifosi.
I rossoblu pugliesi sono ancora in partita: gli ospiti riescono prima ad accorciare con Giannace, poi, nel finale, complice l'espulsione di Ecelestini quando mancavano 2’29”, ad agguantare il definitivo pareggio ancora con Giannace.
Negli ultimi 20” i lametini non riescono a capitalizzare due ottime occasioni da gol, che sarebbero valse i 3 punti.
Termina in pareggio la sfida al vertice contro Taranto, una gara che lascia l’amaro in bocca per un epilogo che poteva essere diverso. L’Ecosistem Lamezia ha però dato prova della sua forza e del suo carattere, dimostrando a tutte le contendenti che le Pantere sono sempre pronte a ruggire e graffiare.