Cessaniti, dottoressa della guardia medica aggredita dal paziente che stava soccorrendo
Si era recata presso l'abitazione di un uomo per soccorrerlo, finendo però per essere aggredita: ennesimo caso di violenza contro il personale medico e sanitario, avvenuto, questa volta, a Cessaniti. A farne le spese una giovane dottoressa della Guardia Medica del posto, allertata per una richiesta di aiuto da Pannaconi di Briatico.
Secondo quanto raccontato dalla dottoressa, sarebbe stata chiamata dalla moglie di un pregiudicato sessantenne del posto, temendo un principio di infarto. Recatasi sul posto, questa avrebbe appurato come l'uomo non fosse affatto sofferente ed avesse anzi tutti i parametri nella norma.
A quel punto, la giovane sarebbe stata costretta ad entrare in una stanza buia, mentre l'uomo la teneva con forza tappendole la bocca. Questa sarebbe riuscita a liberarsi solo dopo qualche colpo - sferrato anche tramite la borsa di servizio - allertando così i Carabinieri.
Nella fuga la dottoressa avrebbe battuto la testa e le ginocchia, riportando ferite non gravi e giudicate guaribili in una settimana. Indagano ora i militari per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.