Il Festival d’autunno primo e unico progetto calabrese al concorso Art Bonus
È l’unico festival calabrese, e primo in assoluto, a rappresentare la nostra regione al concorso Art Bonus 2024, inserito tra manifestazioni del calibro del Festival dei Due Mondi di Spoleto, di Umbria Jazz e dell’Arena di Verona, giusto per citarne qualcuno.
Il Festival d’autunno con la sua straordinaria edizione 2023 è stato infatti l’unico progetto calabrese ammesso a partecipare al concorso del Ministero della Cultura, Ales Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC, che ha lo scopo di promuovere una sempre più diffusa conoscenza dell’Art bonus (Legge 106/2014), la misura fiscale introdotta per incentivare le donazioni da parte di aziende private a favore della cultura attraverso un beneficio fiscale del 65%.
L’obiettivo del concorso è premiare l’impegno di quanti, beneficiari e mecenati, rendono possibile attraverso l’Art bonus la valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese: la piattaforma dell’iniziativa è una sorta di vetrina dove far conoscere le attività dei progetti selezionati ammessi al bando.
Si tratta quindi di un importante riconoscimento per chi ha saputo intercettare i contributi privati e li ha utilizzati nel modo migliore possibile per la promozione culturale. Come il Festival d’autunno ideato e diretto da Antonietta Santacroce per l’associazione Donne in arte, che si trova così a concorrere nella sezione “Spettacoli dal vivo” di fianco a prestigiosissime realtà come il Ravenna festival, il Maggio fiorentino, il Festival MiTo di Torino, La Fenice di Venezia.
«L’essere inseriti fra le migliori organizzazioni di spettacoli dal vivo d’Italia è già di per sé una vittoria – commenta la dottoressa Santacroce -, perché significa che il Festival è ritenuto tra i progetti più significativi nel nostro Paese, al pari di realtà molto più grandi e territori molto più popolosi. Insieme ai nostri mecenati (Fondazione Carical, Main Solution Srl, Banca Montepaone, Aon Spa, G-Auto Srl, Igea Calabria Spa, Edil Mar Marino Saverio Srl, Quantum Srl) che ringrazio per la fiducia, promuoviamo il riscatto della Calabria attraverso la cultura. Inserendoci tra i migliori progetti Art bonus, il Ministero certifica la nostra capacità di essere attrattivi nei confronti dei privati, unitamente all’ottimale utilizzazione dei fondi ricevuti, interamente devoluti con onestà e trasparenza alla promozione culturale in Calabria. Adesso tocca ai calabresi fare la loro parte e sostenerci».
In questa prima fase, infatti, chiunque può votare il progetto preferito attraverso il sito web di Art-bonus (QUI), permettendo allo stesso di accedere alla seconda parte del concorso. I primi 40 tra i progetti che avranno ricevuto più preferenze attraverso il sito di Art bonus, saranno quindi sottoposti ad una nuova votazione attraverso i social del concorso: vincerà chi otterrà più voti.
«È una grande occasione per la Calabria – ha aggiunto Santacroce -, per riscattare la nostra immagine in termini positivi attraverso la cultura. È per questo che invito tutti i calabresi a votare il progetto, per far crescere la nostra regione e valorizzare le nostre risorse artistiche e umane, attraverso il binomio cultura/economia».