Crotone. Incendio distrugge auto avvocato: s’ipotizza la causa dolosa
Potrebbe essere di natura dolosa l’incendio che nella tarda serata di ieri ha distrutto l’auto, una Bmw X3, di proprietà dell’avvocato Giuseppe Albanese, civilista e segretario dell’ordine degli avvocati di Crotone.
Per dar fuoco alla vettura, che era parcheggiata sotto casa del professionista, sarebbe stato usato del liquido infiammabile; il fuoco ha poi avvolto il mezzo raggiungendo anche un’altra auto parcheggiata vicino.
Sull’accaduto è intervenuto il Presidente del Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati pitagorici, Pasquale Montesano, condannando il fatto definendolo senza mezzi termini come “ignobile”.
“Colpire un avvocato - ha affermato Montesano - significa indebolire quelli che sono i principi cardine di uno Stato. L’atto vile e intimidatorio di cui è stato vittima … Albanese costituisce un attacco al libero esercizio della professione forense, ma siamo certi che non impedirà allo stesso di continuare a svolgere il proprio lavoro con impegno e senza timore”.
Sulla stessa linea il presidente dell’ordine, Caterina Marano, che ha sottolineato come nessun appartenente alla categoria resterà “in silenzio e indifferente” davanti ad un fatto simile, etichettandolo come “vile e spregevole” e che “colpisce non solo personalmente un avvocato del foro crotonese, ma l'intera categoria professionale, sempre più esposta a rischi di una cultura prevaricatrice e violenta e irrispettosa di chi quotidianamente si mette al servizio degli altri nella legittima tutela dei diritti lesi”. Per Marano, infine, “ogni avvocato deve sentirsi colpito da gesti di tal fatta”
Anche Antonello Talerico componente Cnf e Tommaso Vallone, delegato Cassa Forense esprimono "solidarietà e vicinanza al collega e, al contempo, stigmatizziamo il vile gesto posto in essere nei confronti di un professionista che ha sempre tenuto una condotta irreprensibile. Auspichiamo che la Magistratura possa, in tempi brevi, espletare tutte le indagini necessarie affinché vengano accertate le relative responsabilità".