“RestHabitat”: da Soverato progetto di natura immersiva promosso dal Cesram
L’associazione Cesram (Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino) di Guardavalle, in partenariato con l’associazione Ka’minia, l’Oratorio Salesiano “S. Antonio di Padova” e la Cooperativa Sociale Felici da Matti, presenterà il 9 marzo alle 18, all'Istituto Salesiano di Soverato, un progetto multi-azione dal titolo RestHabitat: giovani naturalisti in azione!, finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia, mediante l’avviso pubblico “Educare Insieme”.
Il progetto è basato sulla promozione di interventi che valorizzano l’empowerment dell’adolescenza attraverso misure di prevenzione e protezione nei confronti dell’ambiente.
I destinatari finali sono ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni. Le attività progettuali saranno realizzate nei territori che ricadono nei comuni di Soverato, Satriano, Stalettì e Cardinale, tutte in provincia di Catanzaro.
Le azioni principali che danno vita al progetto RestHabitat: Giovani naturalisti in azione! prevedono una prima attività di trekking guidato lungo le aree montane attraversate dal fiume Ancinale, esplorando gli aspetti vegetazionali e faunistici del territorio indagato. Durante il percorso saranno illustrate le tecniche utilizzate per il monitoraggio della fauna selvatica e della flora, come l’installazione di foto-trappole e il campionamento dei macroinvertebrati bentonici.
La seconda parte dell’azione prevede un laboratorio di scienze naturali con l’utilizzo di microscopi e schede tecniche. Nella seconda azione prevista i ragazzi comprendono quanto è fondamentale l’utilizzo della tecnologia in ambito ambientale attraverso due specifici laboratori. Si terrà dunque un primo corso QGis in modo da acquisire, comprendere e attuare i metodi di applicazione base del software largamente usato in molteplici contesti di gestione dati su cartografia. Il secondo corso previsto approfondisce la tematica dei mammiferi marini basato sulla descrizione, ecologia e principali caratteristiche sociali dei mammiferi del Mediterraneo.
Al fine di trasmettere l’importanza della tutela della biodiversità marina è programmata un’escursione naturalistica in gommone che prevede diverse attività: biowatching, snorkeling, documentazione fotografica, compilazione di schede di campo, analisi acqua tramite zaino con kit combinato.
Successivamente è previsto un laboratorio sul riconoscimento delle specie osservate durante l’uscita in gommone e inoltre si osservano al microscopio strutture vegetali e animali di specie che vivono in ambienti marini. Ma verrà dato spazio anche al problema dell’inquinamento, sotto le sue molteplici forme, cercando di sottolineare l’importanza nel tutelare l’ambiente che ci ospita, applicando stili di vita sani e sostenibili.
Sono due i laboratori inclusi in questa azione: il primo sul riciclo creativo ed ecosostenibile e il secondo sulla realizzazione di saponi ecocompatibili.
È anche previsto un laboratorio creativo con l’utilizzo di elementi naturali, attuando contemporaneamente sia un lavoro di recupero intelligente di prodotti di scarto e sia uno studio artistico. Successivamente, con il laboratorio di scrittura ecofriendly e il laboratorio sviluppo diritti umani, si promuove l’incremento di competenze nell’ambito della scrittura, trattando inoltre i diritti fondamentali dell’essere umano.
L’ultima sezione comprende i laboratori sulla spiaggia di stone balancing, di mindfulness e l’estemporanea di pittura, favorendo la ricerca della pace interiore e della concentrazione, potenziando inoltre la creatività artistica ed accrescendo l’autostima.Con l’ultima azione è prevista una mostra fotografica, racconti e proiezione di videoclip che racchiudono le varie fasi del progetto, la creazione e installazione di pannelli informativi da posizionare nei luoghi indagati e infine una performance teatrale, in modo da diffondere i messaggi di sostenibilità ambientale attraverso il teatro.