Controlli a tappeto nel reggino, cinque denunce e multe per oltre 56mila euro
Continuano senza sosta i controlli sul territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, impegnati sia nella vigilanza delle principali arterie stradali ma anche nel contrasto ai vari reati e al gioco d’azzardo. Nelle ultime ore le attività hanno permesso di denunciare in tutto cinque persone e di elevare multe e sanzioni per oltre 56 mila euro complessive.
Nei giorni scorsi, così, a Lazzaro, un 68enne e un 45enne sono stati denunciati per un furto aggravato avvenuto in una struttura del comune di Motta San Giovanni, usata come deposito e da adibire a Centro Servizi Sociali. Secondo gli investigatori i due si sarebbero introdotti all’interno appropriandosi di diverso materiale, parte del quale è stato poi ritrovato e sottoposto a sequestro.
Nel contesto degli stessi servizi, poi, i militari hanno deferito un 55enne ritenuto responsabile del reato di detenzione abusiva di armi, dopo essere stato trovato in possesso, senza averne titolo, di 111 cartucce calibro 12 che sono state sequestrate.
A Melito Porto Salvo, invece, nell’ambito di un vasto servizio contro il gioco d’azzardo, eseguito insieme al personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Reggio Calabria, sono stati controllati un centro scommesse e un circolo ricreativo da cui ne è scaturita la denuncia dei rispettivi titolari per la mancata esposizione delle tabelle dei “giochi proibiti” e per il reato di frode informatica, dal momento che è stata constatata la presenza di alcuni personal computer senza autorizzazione che, connessi in rete, consentivano di fatto di giocare su piattaforme on-line, oltre ad una slot machine non collegata alla rete statale gestita dall’Agenzia delle Dogane.
Le apparecchiature sono state tutte sottoposte a sequestro mentre nei confronti dei soggetti deferiti sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 30 mila euro.
Diversi, infine, i controlli alla circolazione stradale. Il bilancio finale è di 1980 mezzi fermati, 2830 soggetti controllati, 65 alcol-test effettuati e 127 sanzioni amministrative elevate per un totale di circa 26 mila euro