Lunetta di Sibari, Sposato (Comune Cassano): “nuove stazioni? Parlarne ora è fuori luogo”

Cosenza Infrastrutture

A seguito del Consiglio Comunale aperto sulla Bretella-Lunetta di Sibari che si è tenuto proprio a Sibari a inizio della settimana, e dopo una serie di uscite sulla stampa dove si parla di arretramento della costruzione della bretella rispetto al centro abitato e di realizzazione di una nuova stazione e nella stessa cittadina ionica, nei pressi della Lunetta, Leonardo Sposato, assessore ai Lavori Pubblici del comune di Cassano Ionio, che già aveva relazionato in tal senso proprio nel corso dell’assise del 25 marz, ha voluto precisare che al momento si parla di proposte che definisce “strumentali” e “che non trovano fondamento nelle carte di Rfi, Regione e Italferr”.

“Se è vero che si parla di eventuali soluzioni alternative – sottolinea infatti Sposato – è vero anche che ad oggi Rfi, Italferr e di riflesso la Regione Calabria che ha richiesto la costruzione della Lunetta stanno richiedendo tutte le autorizzazioni necessarie tramite quello che tecnicamente si definisce endoprocedimento (che comprende la Vinca, la Via, e altre autorizzazioni varie. Anche la Soprintendenza speciale di Roma, ad esempio, si è già espressa positivamente.)”.

In queste carte, come spiega ancora l’assessore, “si parla solo ed esclusivamente della Bretella-Lunetta di Sibari, non si fa menzione di altre stazioni o di spostamenti dall’abitato nella costruzione. Se veramente si vuole pensare a nuove stazioni o a modifiche al progetto queste si devono presentare ora come variante integrativa allo studio di fattibilità altrimenti parliamo del nulla”.

Per Sposato, tecnicamente, se si acquisiscono i pareri per tramite di uno studio di fattibilità – e che è quello che Rfi, Italferr, e Regione stanno facendo adesso - un domani provvederanno a fare un appalto integrato quindi andranno spediti e, contemporaneamente, faranno anche un unico appalto che preveda sia la parte della costruzione che quella della progettazione.

Di concreto ci sarebbe solo questo e non altro: “motivo per cui – ha concluso Sposato – se le cose stanno così, come ha ribadito più a chiare lettere il sindaco Giovanni Papasso in tutte le sue uscite a nome dell’amministrazione comunale, rimane il nostro secco “No” a questo tipo di elaborato della Lunetta di Sibari che rispediamo al mittente. Un progetto fortemente impattante e penalizzate non solo per Sibari ma anche per l’Alto Ionio e il Pollino territori che si troverebbero – difatti – isolati e tagliati fuori dall’accesso all’alta velocità”.