Prima edizione del Green Diving a San Pantaleone di San Lorenzo
Si svolgera’ il 7 aprile la prima edizione del Green Diving - camminata di Benessere tra Yoga e Shinrin Yoku - a San Pantaleone di San Lorenzo nel centro dell’Area Grecanica, in una spettacolare collina a 600 metri sopra il livello del mare, attraverso un percorso ad anello che parte da Piazza Fontana e che si estende in localita’ Rocca di Varva per poi ritornare in paese. L’attività è stata organizzata dall’Asd Terra Madre e dal Centro Sportivo Italiano comitato di Reggio Calabria per celebrare la Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace e rientra tra le diverse attività che il CSI ed altri importanti Partners, hanno organizzato durante la settimana che va dal 2 al 7 aprile.
Esprime soddisfazione la presidente dell’associazione Terra Madre Francesca Pizzi che parla anche da ex Assessore al Turismo del Comune di San Lorenzo e che è stata la promotrice del progetto di riqualificazione dei sentieri denominato: Percorsi ecosostenibili e di geo-turismo esperienziale a piedi e in bicicletta, nel bacino della Fiumara Amendolea sentieri che in parte verranno attraversati dalla “ Camminata Verde”.
Il progetto ha riguardato i comuni di Condofuri, Roccaforte, Roghudi e San Lorenzo ( Comune Capofila).
“Nel nostro Comune, in particolare - spiega l’ex Assessore Francesca Pizzi -è stato realizzato un percorso ad anello dove la presenza di cartelli propongono delle attivita’ di shinrin yoku, ossia l’immersione in natura con i 5 sensi, che possono essere eseguite autonomamente o accompagnati da una Forest Terapy Guida. Lo Sinrin-Yoku viene coniato in Giappone nei primi anni 80 ed è oggi sempre piu’ conosciuta e apprezzata come terapia preventiva. L’immersione nella natura ha effetti terapeutici comprovati anche scientificamente. Si è potuto verificare infatti che, “l’immersione verde” è in grado di ridurre la concentrazione dell’ormone dello stress nel corpo, di regolare la pressione arteriosa e il battito cardiaco, di abbassare il colesterolo, ecc".
"Un progetto innovativo per la nostra area, che comprende anche un tragitto dedicato ai diversamente abili e percorribile in carrozzina. Voglio approfittare di questo articolo - aggiunge - per fare dei ringraziamenti che fino ad ora non è stato possibile fare. Innanzi tutto al gia’ Sindaco del Comune di San Lorenzo Giuseppe Floccari per aver acconsentito a portare avanti un progetto straordinario e difficile anche da spiegare ma che è stato poi appoggiato da tutto il consiglio comunale e per questo un grazie va anche a tutti i miei ex colleghi. La mia gratitudine a chi ha messo la testa per rendere concrete le idee e quindi ai progettisti: dottoressassa geologa Serena Palermiti, architetto Gioffrè e architetto Francesco Gerace, alla Cooperativa Tutela dell’ Aspromonte che ha realizzato le opere; ed infine, la mia grande riconoscenza e il mio grazie per la fiducia ai Sindaci dei comuni dell’Amendolea Domenico Penna, Pippo Paino e Pierpaolo Zavettieri e al Commissario dott. Picone che guida il Comune in questo particolare momento storico."
"Conclusa l’esperienza amministrativa - contina Pizzi - sono felice di poter continuare a costruire per la comunita’ laurentina attraverso un’associazione sportiva che ha come finalita’ quella di diffondere benessere e che attraverso lo sport, in tutte le sue sfaccettature, mira al ripopolamento dei borghi proponendo un turismo diverso rivolto a chi vuole sperimentare, vivere i borghi con la gente del posto e portarsi a casa esperienze che passano attraverso l’incontro dell’altro, attraverso racconti di vita, di usi e costumi che si possono vedere, sentire, annusare avvolti da una natura incontaminata che acquieta e guarisce".
"Infine, voglio ringraziare il Csi di Reggio Calabria ed il suo presidente Paolo Cicciù per l’opportunita’ che ha dato all’Associazione Terra Madre di poter raccontare luoghi sconosciuti e campagne incontaminate attraverso una visione dello sport che si allarga e che abbraccia ogni attivita’ che puo’ migliorare l’uomo nel corpo e nell’anima" conclude.
L'appuntamento è dunque per il 6 aprile a Reggio Calabria, palazzo Zani, dove si discuterà dello sviluppo attraverso il turismo sportivo esperienziale e giorno 7 a San Pantaleone per la prima edizione del Green diving.