Tropea, il sindaco difende il Psd: “Blocca le mani sulla città”
"Al di là dei soliti tentativi di disinformazione e di mistificazione messi in campo con strumenti e prassi ufficialmente prive di ogni credibilità e legittimazione, screditate, squalificate ed inquinanti il dibattito sociale, culturale e politico dei territori, il dato importante ed il traguardo di qualità raggiunto dalla comunità è che l’approvazione del Piano Strutturale Comunale scoraggerà definitivamente quanti avrebbero voluto mettere mano sulla città con appetiti ed interessi inconfessabili".
È quanto dichiara il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, definendo il documento approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale, tra gli obiettivi del programma elettorale condivisi 5 anni con la cittadinanza, rappresenta l’atto più importante prodotto dall’amministrazione comunale e che consentirà di accompagnare lo sviluppo omogeneo, eco-sostenibile ed ordinato del borgo, del territorio comunale e della destinazione turistico esperenziale nel suo complesso.
Ribadendo che continuano ad essere, queste, le belle e buone notizie ed i fatti concludenti con i quali vengono seppellite, senza appello, polemiche strumentali e deliri autoreferenziali, il primo cittadino sottolinea il valore aggiunto che, rispetto ad atti e strumenti di interesse collettivo come il PSC, hanno e devono avere condivisioni ed approvazioni che valicano necessariamente divisioni e diversità di vedute politiche.
Approvato dalla civica assise il 29 marzo, il nuovo strumento urbanistico generale, è entrato in vigore ufficialmente il 3 aprile a seguito dell’avvenuta pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Gli elaborati e la documentazione integrale del PSC, compreso i documenti formativi (documento preliminare, conferenza di pianificazione, atti vari) sono consultabili sul sito istituzionale nella sezione Piano Strutturale Comunale.