Elezioni Europee, restano tre settimane per presentare candidati e liste
Mancano poco più di tre settimane al termine ultimo per presentare i candidati per le prossime elezioni europee, che si svolgeranno l'8 ed il 9 giugno. Il disciplinare del Ministero dell'Interno (QUI) infatti fissa le due importanti scadenze a cavallo tra aprile e maggio: entro lunedì 22 aprile dovranno essere depositati i simboli dei vari partiti, seguiti dagli statuti e le varie dichiarazioni burocratiche, mentre entro mercoledì 1 maggio dovranno essere depositate le liste dei candidati definitive per ogni circoscrizione.
La situazione è al momento ancora piuttosto confusa, sopratutto per quanto riguarda il toto-nomi per i possibili candidati. Basti pensare che i tre partiti che formano l'attuale maggioranza di Governo in quanto "alleati" - ossia Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega - saranno invece rivali diretti per gli scranni di Bruxelles, in quanto appartenenti a gruppi differenti: rispettivamente, ECR, ID e PPE. Situazione che non cambia neppure all'opposizione, dove sembra ormai certo che ogni partito correrà per se.
Ciò si traduce inevitabilmente in una notevole serie di candidati tra i quali poter scegliere. Il problema, però, è che sui nomi degli aspiranti europarlamentari (ruolo che può essere ricoperto da chiunque abbia compiuto almeno 25 anni) sono ancora avvolti dal mistero. Per la circoscrizione meridionale sembra certa, al momento, la sola candidatura di Pasquale Tridico, ex presidente dell'Inps che avrebbe accettato di correre per il Movimento 5 Stelle.
Nel centro-destra c'è attesa per la decisione di ben due capilista, quelli di Forza Italia e di Fratelli d'Italia, mentre per la testa d'ariete della Lega sarà Aldo Patriciello, già europarlamentare nonché vicepresidente della Regione Molise traghettato nel carroccio ad inizio anno. Ancora fumosa invece la candidatura del Partito Democratico, che dopo una serie di nomi avrebbe infine trovato la quadra su Lucia Annunziata.
Mancano poi all'appello i candidati degli altri partiti minori che sicuramente concorreranno alla tornata elettorale, ossia Alleanza Verdi-Sinistra, Azione e +Europa. E ci sono poi gli outsider, come Sud chiama Nord, che ha già annunciato di avere come candidato principale l'ex assessore all'ambiente della Regione Calabria, Sergio De Caprio (meglio noto come Capitan Ultimo). L'obiettivo, per queste ultime formazioni, sarà quello di superare la soglia di sbarramento fissata al 4%.