Europee. Fdi primo partito in Calabria, bene Forza Italia. 5stelle sopra al Pd
Più o meno in linea col trend nazionale anche in Calabria Fratelli d’Italia si dimostra primo partito: lo dicono i dati degli scrutini delle schede elettorali per le Europee che al partico della premier Giorgia Meloni - al momento in cui scriviamo - annotano circa 130 mila voti per una percentuale che si attesta ad oltre il 20% (in Italia è di quasi il 29%).
Va forte anche Forza Italia che con appena due punti percentuale in meno si attesta sotto Fdi con il 18%, equivalente a circa 113 mila voti. Un buon risultato per il partito di riferimento del governatore Roberto Occhiuto, se si considera che in Italia gli Azzurri non arrivano al 10%.
Il terzo partito in Calabria è invece il Movimento Cinque Stelle che porta a casa oltre 100 mila preferenze, che corrispondono al 16% degli elettori, mentre il Partito Democratico sprofonda al quarto posto con quasi il 16% e poco più di 100 mila voti.
Fa decisamente peggio la Lega Salvini Premier che precipita al 9,2%, racimolando poco meno 58mila preferenze, mentre superano la soglia del 4% Stati Uniti d’Europa, che si attesta intorno al 6% (circa 38 mila voti); Alleanza Verdi e Sinistra, col 5,9% (poco più di 37 mila voti); e Azione Siamo Europei, col 4,2% (26 mila voti).
Non vanno oltre l’1,5 per cento gli altri “piccoli” partiti: parliamo di Pace Terra e Dignità (1,48%, 9326 voti); Libertà (1,16%, 7311 voti); (1,48%, 9326 voti); Alternativa Popolare (0,8%, 5000 voti); e il Partito Animalista-Italexit (0,5%, 3084 voti).
Alle Europee, nella nostra regione, si è recato alle urne il 43,99 per cento degli aventi diritto; per le Comunali gli elettori sono stati invece il 60,23%.
I VOTI DEI CANDIDATI
Sul fronte dei candidati calabresi, corre veloce Giusi Princi, attuale vice presidente della Regione ed in quota Forza Italia che porta a casa quasi 64 mila preferenze divenendo di fatto la più votata con oltre la metà dei voti della sua lista.
A seguite, l’europarlamentare uscente di Fratelli d’Italia, Denis Nesci, che di preferenze ne incassa più di 28mila; poco distante il candidato pentastellato Pasquale Tridico, l’ex presidente Inps ne incassa oltre 27 mila di preferenze.
A seguire, Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace e fautore delle politiche di accoglienza che con Alleanza Verdi e Sinistra supera i 22mila consensi; Filippo Mancuso, attuale presidente del Consiglio regionale in quota Lega, con poco meno di 22mila voti; e la compagna di partito Simona Loizzo, con oltre 15mila voti.
Stando così le cose Princi, Nesci, Tridico e Lucano dovrebbero risultare eletti europarlamentari della circoscrizione sud.