Bagnara. Bomba all’Eurobet, il cerchio si stringe intorno ai presunti autori
I carabinieri di Bagnara Calabra ritengono di aver fatto luce su quanto avvenuto il 24 novembre dell’anno scorso nella popolosa cittadina del reggino.
Quella notte, intorno alle due, ignoti piazzarono e fecero esplodere un ordigno davanti al centro scommesse Eurobet danneggiando la saracinesca e la vetrina del locale che avrebbe dovuto aprire a breve ma anche alcuni veicoli che erano parcheggiati nelle adiacenze.
Una deflagrazione che piombò nel silenzio della notte svegliando di soprassalto i residenti del centralissimo corso Vittorio Emanuele II.
Allora, sul posto, intervennero i vigili del fuoco e i militari della stazione locale che avviarono le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo dello Stretto.
A distanza di poco più di quattro mesi sono stati così raccolti quelli che gli inquirenti definiscono come dei chiari e precisi elementi che potrebbero essere utili per individuare i presunti autori dell’atto chiaramente intimidatorio.
Al momento in cui scriviamo, sono queste le uniche informazioni trapelate dagli investigatori che procedono con il massimo riserbo ma che sono vicinissimi a risolvere il caso, apprestandosi a chiudere il cerchio su uno dei tanti atti minatori che hanno colpito nell'ultimo periodo il territorio bagnarese.