L’Accademia Mondiale della Poesia premia il Liceo Coreutico “Tommaso Campanella”
L’Accademia Mondiale della Poesia, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha indetto per il secondo anno, il Concorso di Poesia “Sorella Terra” Le forme e i doni della natura, Sezione Internazionale per le scuole, un’occasione per diffondere la conoscenza della poesia tra gli studenti, valorizzare e stimolare la produzione artistica, promuovendo, inoltre, il tema della natura e della sua tutela, così necessario in una società civile e progredita.
Il Liceo “Tommaso Campanella”, diretto dalla Dott.ssa Susanna Mustari, sempre pronto a nuove sfide, ha partecipato con un lavoro frutto di una sinergia già collaudata tra danza e poesia, nell’indirizzo coreutico, realizzando un video di grande impatto emotivo, per la valenza testuale e coreografica, meritando il Primo Premio assoluto con l’opera “Spirale d’amore”. Il tema della Terra, la Natura vitale che si snoda tra i rami, la possibilità di nuovi mondi interconnessi, ha trovato una perfetta sintesi visiva e uditiva.
Le classi del triennio, guidate dai docenti di Tecnica della danza contemporanea, Roberto Tripodi e Vittoria Guarracino e, per la composizione lirica, dalla Prof.ssa Licia Di Salvo, hanno elaborato un video che, in una suggestiva sperimentazione artistica, ha coniugato l’arte della danza con la sublime arte della poesia, in una narrazione simbiotica e altamente espressiva.
”Il linguaggio della poesia, fuso con la danza, è sicuramente di grande potenza” dichiara soddisfatta la Dirigente Mustari “e la nostra scuola promuove la creatività nelle diverse espressioni artistiche, per aiutare gli studenti a rileggere il mondo con gli occhi della meraviglia e sempre in chiave di cittadinanza attiva”.
La Commissione giudicatrice, composta da poeti e critici letterari, insieme ad Anna Lisa Tiberio, referente della Rete Cittadinanze e Costituzione e ad Annalisa Spadolini del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha premiato l’efficacia e la forza espressiva dell’opera che, in un impianto immediatamente fluido, ha usato un linguaggio ricco e originale per suoni, immagini e testo poetico.
“Se la bellezza potrà salvare il mondo affermano i docenti del Campanella - la danza, la poesia e la musica, importanti circuiti formativi, potranno certamente essere simboli di una rinascita culturale nel rispetto dell’ambiente e della sua salvaguardia”.