Ridurre il divario generazionale, a Lamezia un progetto di partecipazione democratica
Sarà presentato domani, venerdì 24 maggio, nell’auditorium del Liceo “Tommaso Campanella” di Lamezia Terme il progetto “Giovani agenti del cambiamento e partecipazione democratica”.
Si tratta di un progetto di ricerca realizzato dalla Fondazione Bruno Visentini di Roma, centro di ricerca che gravita nell’universo LUISS, in partenariato e grazie al cofinanziamento dell’Agenzia Italiana per la Gioventù, ente pubblico che gestisce, tra gli altri, il programma Erasmus in Italia.
Lo scopo è quello di coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sul tema delle sempre maggiori difficoltà che le giovani generazioni si trovano oggi ad affrontare nel raggiungimento di una piena autonomia economica e sociale.
Il cosiddetto divario generazionale, rappresentato dal gap che i giovani di oggi scontano rispetto alle generazioni precedenti nel raggiungimento di una piena autonomia economica e sociale, viene calcolato ogni anno a livello nazionale dalla Fondazione attraverso un indice sintetico, chiamato appunto Indice di Divario Generazionale.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che, per rendere le nuove generazioni protagoniste del loro futuro, è necessario coinvolgerle direttamente e concretamente all’interno della vita democratica, del mondo del lavoro e delle istituzioni.
Gli studenti che partecipano al progetto approfondiscono la conoscenza del territorio, calcolando l’Indice di Divario Generazionale locale per poi confrontarlo con quello nazionale.
Una analisi che è funzionale alla formulazione di proposte concrete in grado di ridurre tale divario, con la speranza che alcune delle istanze proposte dai giovani vengano prese in considerazione dalle organizzazioni territoriali nell’attuazione di nuove strategie.
Dopo i saluti della dirigente scolastica Susanna Mustari, ad introdurre il progetto sarà Luciano Monti, responsabile scientifico della ricerca per la Fondazione Bruno Visentini e docente LUISS, e Serena Angioli, Dirigente Area Direzione Generale dell’Agenzia Italiana per la Gioventù. Successivamente, le docenti referenti illustreranno il progetto proposto dalle classi coinvolte del “Campanella”, nello specifico la 3AES, 4AES, 3DSU, 4BL, 5BL.
A seguire una tavola rotonda sul tema con la presenza di Vincenzo Canonaco, Direttore del centro per l’impiego di Lamezia Terme e Marisa Mascaro, referente della filiale regionale di Catanzaro di Banca d’Italia.
“Per noi – afferma il Professor Monti – è motivo di grande soddisfazione vedere tanti ragazzi partecipi nell’attuazione del progetto e, in particolare, nel calcolo dell’Indice di Divario Generazionale a livello locale. L’idea è proprio quella di far sì che i giovani prendano piena coscienza della realtà territoriale che li circonda, mettendo in luce i maggiori ostacoli che si frappongono nella realizzazione di una propria vita autonoma e avanzando possibili proposte tali da rendere il territorio maggiormente attrattivo per le nuove generazioni”.