Ricostituita la storica Pro Loco di Filadelfia: sul territorio da oltre cinquant’anni
La storica Associazione Pro Loco di Filadelfia, presente sul territorio da oltre cinquant’anni, ovvero dal lontano 1971, rinasce su iniziativa di tredici promotori, alcuni legati alla storia di questa Istituzione da un sentimento speciale. Attualmente gli iscritti sono circa 40, con un occhio di riguardo, soprattutto, all’entusiasmo ed alla partecipazione delle nuove generazioni.
Si tratta della tappa conclusiva di un percorso di ricostruzione molto significativo per la città, in cui l’organismo risultava inattivo ormai da molti anni.
All'assemblea sono intervenuti anche alcuni amministratori comunali, che hanno accolto con soddisfazione la ricostituzione della Pro Loco che è naturalmente aperta, per le iscrizioni, a tutti i cittadini che hanno a cuore la promozione del proprio paese.
Le Pro Loco operano, come volontari, “a favore del territorio, per il territorio”, in collaborazione e in sinergia con altri Enti e organizzazioni, coinvolgendo il più possibile gli abitanti nelle azioni di promozione del luogo, di scoperta e tutela delle tradizioni locali, di valorizzazione dei prodotti e delle bellezze del territorio.
Non si può non ricordare come dalla fantasia e dalla creatività della Pro Loco di Filadelfia, siano nati, negli anni: i giochi rionali, le prime grandi sagre paesane, la continuazione del Festival della Canzone, i Tomboliamoci, tanto per citarne alcuni, oltre alla straordinaria capacità di predisporre i cartelloni estivi e natalizi ed organizzare grandi eventi.
In prospettiva, invece, la struttura si è data come impegno quello di ridare impulso e sostegno alla città per la musica e alla tutela e valorizzare il patrimonio culturale e storico, ai festeggiamenti della data di fondazione di Filadelfia del 16 aprile 1783 ed ad alcune rievocazioni storiche, alla salvaguardia della lingua locale, al Filadelfia si mostra tra saperi e sapori, alla valorizzazione delle bellezze e risorse naturali, alle sagre. E poi l’impegno maggiore sarà quello di organizzare turisticamente la località in una logica progettuale ed integrata.
I componenti del Consiglio direttivo sono adesso al lavoro per organizzare alcune iniziative. Poi da settembre si inizierà a programmare una serie di attività per tutto l’anno.
Quanto al logo pensato come simbolo della Pro Loco nella parte superiore c’è la rappresentazione di una pigna, frutto generato da un albero sempreverde, simbolo di forza rigeneratrice per i semi che contiene, un chiaro richiamo alla fecondità e alla forza generatrice di vita ma anche simbolo di concordia e unione di intenti.
La parte inferiore è rappresentata da due mani che si stringono in una stretta a forma di cuore e che alludono all’amore per il territorio e al patto di alleanza e di collaborazione tra l’associazione Pro Loco e il territorio.
Il Presidente è Gabriele Runca mentre il Consiglio Direttivo è composto da Antonino Anello, Bruno Giovanni Caruso, Daniele Caruso, Francesco Caruso, Laura De Cicco, Marzia Dastoli, Francesco Serratore, Manuela Umbro.