La forza delle donne medico, se ne discute a Castrolibero con l’Ande

Cosenza Salute

Qual è il contributo delle donne in medicina e quali strumenti e modelli di comunicazione sono più efficaci per raccontare in modo corretto e funzionale la sanità declinata al femminile, un trend destinato ad accentuarsi nei prossimi dieci anni?

Per rispondere a questi interrogativi e parlare di sanità e salute Ande, Associazione Nazionale Donne Elettrici Cosenza con Aidm (Associazione Donne Medico), Comune di Castrolibero, l’Associazione culturale “LiberaMente”, la Rete scuole “Emozioniamoci”, hanno promosso per martedì 2 luglio, alle 17.30, un incontro dal titolo “La forza delle donne medico”, che si terrà presso il Palazzo Isabella Quintieri a Castrolibero.

La fase organizzativa dell’iniziativa ha la collaborazione dell’Associazione locale Aps Agorà Ets con la sua presidente Evelina Cascardo. I lavori, moderati da Rosanna Labonia del direttivo Ande Cosenza, saranno aperti dal sindaco di Castrolibero Orlandino Greco e dalle presidenti di Aidm bruzia Angela D’Amato, di Aidm Riviera dei Cedri Agnese Mollo e Ande Cosenza, Giovanna Giulia Bergantin.

Sulla centralità sociale del tema dell’incontro si soffermerà la presidente nazionale Ande Marisa Fagà. Seguiranno le relazioni di Caterina Ermio, già presidente nazionale AIDM, Antonella Iantorno, coordinatrice potenziamento biomedico Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende e di Maria De Luca, presidente dell’AISM di Cosenza (Associazione Italiana Sclerosi Multipla Cosenza).

Saranno presenti all’appuntamento Rosita Paradiso, Gemma Faraco e Brunella Baratta, dirigenti di alcune scuole della rete “Emozioniamoci” che insieme ad Ande Cosenza hanno realizzato percorsi educativi per promuovere le discipline Stem tra le ragazze.

Nel corso della manifestazione sarà presentato il libro “Donne medico dall’Egitto ai nostri giorni” il cui ricavato andrà a favore dell’AISM di Cosenza. L’autrice della ricerca Wanda Lombardi, vicepresidente Ande Cosenza, illustrerà i contenuti che delineano le figure femminili storiche protagoniste nell’arte medica. Al termine della serata sarà letta dalla poeta cosentina Annalina Paradiso la sua poesia “Essere donna”.