Al Festival Exit la tromba del cinema Italiano, poi il “bagno si stelle”
Festival Exit: deviazioni in arte e musica prosegue con il suo secondo appuntamento estivo ma con la prima data del ricco cartellone in programma nella città di Corigliano-Rossano, venerdì 5 luglio alle 21:30 quando ad aprire sarà Nello Salza, trombettista di fama internazionale, con il suo “Omaggio a Ennio Morricone”.
Salza è un musicista straordinario, uno di quei talenti che i migliori compositori e direttori di orchestra non si lasciano scappare, e tanto da essere, con la sua tromba, l’esecutore di punta in circa 400 colonne sonore, di cui solo 250 con Ennio Morricone, con il quale ha collaborato per 35 anni.
Era infatti il 1984 quando con “C’era una volta in America”, diretto da Sergio Leone, Salza iniziò il legame artistico con il Maestro. Un sodalizio fecondo che li avrebbe portati poi a realizzare le colonne sonore de “Nuovo Cinema Paradiso”, “La leggenda del pianista sull’oceano”, e prima ancora, tra le tante, “Gli Intoccabili”, “Per un pugno di dollari”, “Il buono, il brutto e il cattivo”, “Mission”.
Il Maestro ha inciso, tra gli altri, con la ČNSO, l’Orchestra sinfonica nazionale ceca “La Lettera di Lincoln”, il brano composto da Morricone per “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino, con il quale vinse il Premio Oscar 2016 ed il Golden Globe per la migliore colonna sonora.
Tra le altre collaborazioni, per citarne alcune, quelle con Riz Ortolani, Armando Trovajoli, Luis Bacalov, senza dimenticare quella con Nicola Piovani per le musiche de “La vita è bella”.
Salza si esibisce col suo strumento a fiato nei teatri più celebri al mondo, in un repertorio copioso fatto di musica classica e colonne sonore. Non a caso, dalla critica, è stato definito in più occasioni con l’appellativo di “Tromba del Cinema italiano”.
Nello spettacolo che proporrà al pubblico del Castello Ducale di Corigliano-Rossano, risuoneranno le melodie che hanno dato un contribuito immenso al patrimonio del Cinema italiano e americano, e sarà molto facile farsi trasportare in altri luoghi ed epoche: dalle smisurate praterie del Far West dei film di Sergio Leone, alla dimensione della piccola e remota provincia siciliana del film “Nuovo Cinema Paradiso”, di Giuseppe Tornatore, passando dalla Chicago del proibizionismo di “C’era una volta in America”.
Le porte del Castello Ducale si apriranno alle 20:30 per una visita negli ambienti del maniero e, dopo il concerto del Maestro Salza, la serata proseguirà alle 22:45 con “Morricone e le Stelle”, a cura del Gruppo Astrofili Menkalinan.
L’associazione culturale, nata più di 30 anni fa grazie al alcuni studenti dell’Università della Calabria, continua a lavorare insieme a tutti gli appassionati di osservazione della volta celeste, ma soprattutto divulga la cultura astronomica con iniziative a carattere culturale e scientifico.
L’invito, attraverso l’uso dei telescopi, è quello di fare un ‘bagno di stelle’ che restituisce pace e meraviglia, vivendolo come momento di curiosità, ma anche come forma di meditazione consapevole.