Festival Exit: Giovanni Scifoni sarà San Francesco, la star del Medioevo
Perché San Francesco d’Assisi è così irresistibile? E soprattutto, come parlarne senza essere mostruosamente banali? Ce lo dirà Giovanni Scifoni con il suo spettacolo Fra’-San Francesco, la star del Medioevo, in scena al Quadrato Compagna di Corigliano Rossano, domani, domenica 21 luglio alle 21:30.
Il terzo appuntamento di Festival “Exit: Deviazioni in Arte e Musica”, realizzato da Piano B nella città jonica, ospita un immenso e divertente Scifoni nel monologo da lui scritto e interpretato su San Francesco d’Assisi, per la regia di Francesco Ferdinando Brandi, che in tutti i teatri italiani ha guadagnato grandissimo e meritato successo di pubblico.
Scifoni racconterà le ragioni della scelta di mettersi a confronto con la “superstar” del Medioevo, San Francesco appunto, sul quale già esiste una letteratura teatrale sterminata. L’artista, in realtà, ha trovato la sua personale chiave di volta, scrivendo uno spettacolo sulla “vanitas” - musicato con laudi medievali e antichi strumenti suonati da Luciano di Giandomenico, Maurizio Picchiò e Stefano Carloncelli - in cui si pone domande sullo smisurato potere persuasivo che, ancora oggi, il personaggio “pop” di Francesco imprime.
E lo fa transitando, senza risparmiarsi, per le sue vicende umane e per quell’applicazione ossessiva di Francesco nel raccontare il mistero di Dio in ogni forma, fino ai suoi ultimi giorni.
Lontano dall’essere una narrazione agiografica del Santo, parla semmai del suo ego smisurato, del suo piacere per il successo. Francesco, malgrado fosse bruttino d’aspetto, controbilanciava con la simpatia, con la capacità di far ridere.
E sapeva anche cantare e ballare, fatto che lo rendeva speciale, un artista - un “perfomer” diremmo oggi - forse, secondo Scifoni, il più grande della storia. Distante dal mito, conosceremo Francesco come una star provocatoria, coraggiosa, coerente e soprattutto ironica. Del resto, lui stesso si definiva “jullare di Dio”.
Giovanni Scifoni è attore, autore e regista. Il film che ha segnato il suo esordio, nel ruolo di Berto, è ‘La meglio gioventù’, del 2003, diretto da Marco Tullio Giordana. Ha una lunga e ricca carriera che lo ha visto, tra le altre cose, in numerose fiction televisive, tra cui ‘Doc – Nelle tue mani’, in cui interpreta il ruolo di Enrico Sandri; ‘Una pallottola nel cuore’, ‘Squadra antimafia’, ‘Mio figlio’. Il lavoro in teatro lo gratifica molto, con i sold out di FRA' - San Francesco, la star del Medioevo e non solo: nel 2011 con il suo monologo ‘Guai a voi ricchi’ vince il Premio "I Teatri del Sacro", il Golden Graal e il premio "Astro Nascente del Teatro". Menzione speciale "Teatro per la Memoria 2012", mentre per RaiPlay ha realizzato la webserie ‘La mia jungla’ con cui ha vinto il Prix Italia 2020. I suoi video social #SantoDelGiorno sono ancora tra i più popolari.