Online “Little Drunk Heart”, nuovo singolo di Josh
È un invito a riflettere sui comportamenti autodistruttivi nei quali tendiamo a rifugiarci nei momenti difficili, sulle facili tentazioni di un “rapido sollievo” che cerchiamo per lenire i dolori più profondi del nostro cuore: il nuovo singolo di Josh, Little Drunk Heart (LDH), nasce proprio da una di quelle difficoltà che la vita ti presenta davanti, senza preavviso, spesso insormontabili, e alle quali non sempre si reagisce nel migliore dei modi.
Josh parla di una “riflessione tra me e me”, dove si chiede “se gli svaghi come il bere o altro aiutino veramente o coprano solo momentaneamente i propri disagi”. Una domanda che si pone anche all’interno del singolo, dove ammette che “è facile fingere quando tutto fa male”, ma anche che è proprio “il veleno che smette di farti male” e che anzi ti “aiuta a cadere a pezzi”.
Un pezzo che nasce come “una necessità”, che “viene da sé”, perché “quando non hai quel conforto che cerchi, si scrive da sola”. Ma al netto di tutto, è lo stesso autore che ci rassicura: “Non è una canzone pesante, ma positiva, che invita a prendersi beffa dei momenti negativi e a sopportare anche le situazioni più dure, senza cadere nelle facili tentazioni dell’alcol”.
Una melodia folk-rock-punk nata dall’ormai inconfondibile mix di stile affinato in anni di prove e attività locali, tra concerti ed eventi insieme a diversi artisti locali. “Venendo comunque da una scuola di questo tipo, nel tempo ho cercato di crearmi un suono mio – spiega Josh – associando melodie irlandesi ma anche locali, cercando di integrare le mie origini”.
Uno stile che, nell’ultimo anno, dalla pubblicazione del primo inedito Somewhere, non è passato inosservato. Il nuovo singolo, infatti, è stato registrato con il supporto della casa discografica RNC Music, che ha voluto credere e scommettere proprio sul cantautore crotonese, che non nasconde l’impegno necessario per quella che è, a tutti gli effetti, la prima registrazione in studio.
“È stata una sfida molto impegnativa, ma è solo un’introduzione di ciò che vorrei portare a termine”. Un riferimento a un lavoro più articolato ancora in fase di completamento, ossia un vero e proprio album che verrà pubblicato nei prossimi mesi, segnando dunque il salto dall’autoproduzione a una realtà più strutturata.
“Tutto l’album avrà queste vibe – anticipa Josh – tra sonorità ‘folcloristiche’ adattate al sound ‘moderno’, che richiamano tutte un mondo di influenze musicali diverse. L’album (la cui data di pubblicazione sarà rivelata nel corso dell’estate) sarà corredato dalle illustrazioni di Riot Press, rivista autofinanziata e autopubblicata che rappresenta un unicum nella scena underground locale.