Emergenza caldo, nel carcere di Catanzaro visite preventive dell’Asp
Presso la Struttura sanitaria del Carcere “Ugo Caridi” di Catanzaro nella giornata di sabato è stato effettuato lo screening per valutare eventuali condizioni di rischio maggiore derivante dall’emergenza caldo di queste giornate.
La condizione detentiva e la situazione di edilizia penitenziaria - che non prevede la climatizzazione - rappresentano un fattore di rischio aggiuntivo in un contesto climatico che genera in tutta la popolazione problemi potenziali per la salute. E' quanto comunica l'Asp di Catanzaro.
"Da questa considerazione - continua la nota - la decisione della Direzione sanitaria del carcere di avviare questa attività aggiuntiva di prevenzione, in una fascia di età più a rischio.
L’attività di prevenzione è stata condotta dal personale sanitario medico ed infermieristico della struttura penitenziaria con il supporto della Polizia Penitenziaria nei detenuti ultrasessantacinquenni, attraverso una valutazione generale, un elettrocardiogramma e la valutazione di alcuni parametri ematochimici.
L’attività è stata integrata da un’informativa sulla necessità di una corretta idratazione. Le visite hanno rappresentato anche l’opportunità di monitorare le diverse condizioni di salute e le terapie in corso con un approccio multidisciplinare".